MADDALONI. Il candidato a sindaco Bruno Cortese: Cortese: Mi batterò in Regione per salvaguardare i lavoratori della Cementir






Articolo pubblicato il: 24/05/2018 20:21:57

QUESTO IL TESTO DEL COMUNICATO STAMPA INVIATOCI:

“Ho avuto oggi un fruttuoso incontro con il rappresentante sindacale dei lavoratori del cementificio, Francesco Vinciguerra, durante il quale - si legge nel comunicato stampa - è emerso un sentire comune. Con me i lavoratori dell’ex Cementir Italia – stabilimento di Maddaloni avranno al loro fianco un sindaco che si batterà per tutelare il loro futuro occupazionale e i loro interessi”. Così Bruno Cortese, candidato Sindaco di “Alleanza Civica” alle elezioni comunali - si legge nel comunicato stampa - a Maddaloni del prossimo 10 giugno. “Quando sarò eletto sindaco della città di Maddaloni chiamerò in causa la Regione Campania – continua il candidato a sindaco Bruno Cortese – perché dovrà fare la sua parte, insieme con il Comune, per salvare le famiglie che rischiano di vedere venir meno la loro principale fonte di sostentamento. Non possiamo dimenticare che quando si parla di uomini con mogli e figli a carico, a volte anche con anziani - si legge nel comunicato stampa - in casa, il rispetto per il lavoro e per la meritocrazia deve superare gli interessi dei privati e delle holding. L’articolo 1 della Costituzione italiana, non a caso, afferma che “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”. Non sono certo parole scritte a caso, ma il fondamento - si legge nel comunicato stampa - del buon governo per il popolo e con il popolo. Per questo motivo, nel caso in cui dovesse verificarsi la paventata chiusura dello stabilimento, da parte della proprietà, noi dovremmo essere pronti - si legge nel comunicato stampa - a mettere in piedi un progetto ad ampio raggio, che miri al recupero e alla rigenerazione del sito e, al tempo stesso, al rilancio del nostro territorio, tutelando tutte le maestranze”. Durante l’incontro di oggi, il candidato a sindaco di “Alleanza Civica” Bruno Cortese ha chiarito come nella precedente nota sia stato - si legge nel comunicato stampa - impropriamente usato il termine “orrore”: “Non era certamente nelle mie intenzioni – ha continuato Cortese - definire con questo termine una realtà che, per tanti anni, è stata portatrice di economia per la comunità. Noi saremo l’amministrazione comunale di tutti e ci batteremo affinché ogni singolo Ente o Istituzione si assuma - si legge nel comunicato stampa - le proprie responsabilità e cooperi per la salvaguardia dei posti di lavoro al cementificio”. “Nostra intenzione, inoltre, è quella di istituire all’interno dell’Ente una board operativa, un gruppo di esperti in materia amministrativa, di fondi europei, legislativa ed economica, che elabori e costruisca - conclude il comunicato stampa - progetti innovativi e strategici per lo sviluppo della nostra città, intercettando nuovi possibili finanziamenti per l’Ente”, conclude Cortese".