Arienzo. Nuova Ordinanza. "Carnevale, misure restrittive in vigore fino al 21 febbraio 2021"






Articolo pubblicato il: 12/02/2021 16:10:12

Questo quanto pubblicato sulla pagina facebook del Sindaco Guida: 

"Avviso alla cittadinanza. Ordinanza n. 32 del 12 febbraio 2021 - Carnevale, misure restrittive in vigore fino al 21 febbraio 2021"

"Emanata, questa mattina, l'ordinanza sindacale contenente misure restrittive in vigore fino al 21 febbraio 2021 e specifiche disposizioni per il Carnevale ovvero martedì 16 febbraio 2021. In considerazione delle imminenti vacanze di Carnevale, come da calendario scolastico, e dell'attuale emergenza sanitaria, questa Amministrazione comunale DISPONE quanto segue: - DIVIETO, fino al 21 febbraio 2021, di spettacoli di intrattenimento e rappresentazioni dal vivo o con altri mezzi di diffusione in spazi aperti e luoghi pubblici, -si legge nella nota- di utilizzo di fuochi d'artificio di qualsiasi tipologia, articoli scoppiettanti,  bombolette spray, coriandoli e lancio di uova per le strade - OBBLIGO per i minori di anni 18, limitatamente al 16 febbraio 2021, di circolare a piedi sul territorio comunale solo in presenza di uno o entrambi i genitori, DIVIETO di diffondere musica al di fuori dei locali aperti al pubblico e di consumare cibi e bevande all'aperto dopo le ore 18.00. Inoltre, OBBLIGO di organizzare le attività per realizzare foto ricordo in modo da evitare assembramenti, sia in pubblici esercizi o locali aperti al pubblico che in luoghi pubblici all'aperto SI RACCOMANDA, fortemente, -si legge nella nota- alle persone oltre 65 anni di età e/o affette da patologie di non uscire, se non per comprovate esigenze;a tutti i cittadini, di limitare al minimo le visite ad amici e/o familiari oltre il secondo grado di parentela; a tutti i titolari di attività con vendita diretta al pubblico, di effettuare un tampone rapido, molecolare o sierologico ogni 7 giorni. Restano INVARIATE tutte le disposizioni già in vigore sul nostro territorio e stabilite dalle precedenti ordinanze. Si rammente che la violazione delle suddette disposizioni è punibile con sanzioni amministrative che variano da euro 400,00 a 1.000,00."

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