Caserta. 'Città Verde': via al progetto






Articolo pubblicato il: 25/04/2024 15:16:51

Questo il comunicato stampa pervenutoci in redazione:

"Caserta “Città Verde” - Un respiro di vita per la nostra comunità, con il contributo del Liceo “Manzoni” in collaborazione con i Carabinieri Forestali del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Caserta

Al via il Progetto “Città Verde”, promosso dalla Giunta Pastorale Diocesana della Salute in collaborazione con il T. Col. Marilena Scudieri, Comandante del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Caserta, subito abbracciato dalla Dirigente Adele Vairo per il Liceo Manzoni. Una importante iniziativa - si legge nel comunicato - volta ad incrementare la diffusione del verde urbano, per il benessere della comunità e che rientra nel Progetto Nazionale “Un albero per il futuro”, promosso dal Ministero della Transizione Ecologica. L'obiettivo principale dell’inizativa è quello di aumentare la presenza di alberi ad alto fusto nella città di Caserta, con una serie di benefici tangibili per l'ambiente e la qualità della vita dei cittadini. Il Liceo “Manzoni” - si legge ancora - di Caserta ha subito aderito al progetto aprendo una importante collaborazione istituzionale con i Carabinieri forestali.

“Un albero per il Futuro -spiega il Comandante Scudieri Marilena- è una progettualità ambiziosa che prevede la donazione e messa a dimora nelle scuole italiane di circa 500 mila piantine, avviando un percorso di dialogo con le giovani generazione nella prospettiva di accrescere - si legge ancora - la consapevolezza dell’importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e per l’importanza della salvaguardia ambientale. La consegna agli studenti di un albero simbolo dell’impegno civile e della lotta alla criminalità, l’albero del giudice Giovanni Falcone, Ficus Macrophylla, esemplare che cresce nei pressi dell’abitazione del giudice assassinato nel 1992 dalla mafia e sul quale i cittadini palermitani - prosegue il comunicato - successivamente alla strage, hanno spontaneamente apposto bigliettini manoscritti, esprimendo condanna alle mafie e solidarietà per il magistrato che le ha combattute.

La collaborazione fra Arma dei Carabinieri, Fondazione Falcone, Soprintendenza e Comune di Palermo, dall’albero simbolo ha consentito la duplicazione delle gemme, per riprodurre l’albero, generando piccole talee da donare alle scuole sensibilizzando i ragazzi sul tema dell’impegno civile e su quello dell’educazione alla legalità ambientale, quale strumento di prevenzione per conoscere e combattere i crimini ambientali”. “La piantumazione della Talea Ficus Macrophylla – dedicata al Magistrato Giovanni Falcone – svoltasi lunedì 22 aprile - si legge ancora - presso il Campus Manzoni implica di per sé non solo la messa a dimora di una piantina, ma anche una messa a dimora di grandi valori e di ideali imprescindibili: la giustizia, l’etica, l’amore, l’onestà, la famiglia, il rispetto, la correttezza”, ha dichiarato la D.S. Adele Vairo. Ed ancora: “un gesto simbolico, che vuole, però, rappresentare l'impegno concreto della comunità – casertana e ‘manzoniana’ – nella costruzione - prosegue il comunicato - di un futuro più sostenibile e verde.

La prima di una lunga serie di azioni progettuali, che il Liceo “Manzoni” condividerà, oltre che con la Giunta Pastorale Diocesana, anche con i Carabinieri forestali di Caserta contribuendo, nel tempo, a creare “un piccolo bosco” formato da giovani piante messe a dimora dagli studenti negli ampi spazi - si legge ancora - dell’istituto e che sarà visibile su un’apposita piattaforma web messa a disposizione dall’Arma che monitorerà la crescita degli esemplari e lo stoccaggio di CO2. La mission è quella di fornire agli alunni una importante possibilità di ampliare le proprie conoscenze scientifiche, nell’orbita della biosostenibilità e rendendo, al contempo, sempre più il Campus Manzoni un “polmone verde” a disposizione del territorio e della comunità. Al Vescovo della Diocesi di Caserta mons
Lagnese e a Don Antonello Giannotti - conclude il comunicato - il nostro grazie per il prezioso supporto".