CE. Il Sindaco Marino su Stadio Pinto: "Partono le penali se continuano i ritardi"






Articolo pubblicato il: 26/01/2020 08:36:05

Il Sindaco Marino ai microfoni di GoldwebTv: "Stadio Pinto. Abbiamo due filoni. Un filone di completamento dei lavori per mettere in sicurezza la famosa piazza che dovevamo fare davanti allo Stadio Pinto, Ho dovuto un po’ rimproverare fortemente gli uffici tecnici e l’impresa…adesso mi dicono che lunedì partiamo, se non partono, partono sicuramente le penali. Su questa cosa sono stato chiaro con l’Agenzia Regionale delle Universiadi, sono stato chiaro con gli uffici tecnici comunali. Ho questo cantiere, che ormai è stato aggiudicato, è stato firmato il contratto…detto questo, io sono sempre per la parte di iniziare i lavori. La cosa fondamentale, più che fare i contenziosi, è dare risposte ai cittadini. Secondo elemento, abbiamo sollecitato l’Agenzia Regionale delle Universiadi di sbrigarsi per fare la procedura di gara che ormai langue da due mesi, per mettere i sedili, così come previsto dalla Lega, così come richiesto espressamente dalla norma. Ma ovviamente la vera sfida è la sfida del nuovo stadio, quello presentato nel mese di dicembre dalla società della Casertana Calcio, insieme a una serie di imprenditori. Su questo, abbiamo fatto un grosso lavoro, insieme alla Casertana. Il mese di gennaio, è stato un mese molto impegnativo per contribuire a migliorarlo, integrarlo, a modificare il progetto, ad organizzarlo meglio. Gli uffici tecnici comunali, mi dicono una cosa importante, che siamo arrivati ad una piattaforma definitiva del progetto…nella prossima settimana, il Comune di Caserta, avvierà la procedura di conferenza di servizi. Siamo in deroga allo strumento urbanistico, quindi chiederemo in presenza di tutte le autorità, Provincia, Regione Campania, le autorità di bacino, la sovrintendenza; inviteremo tutti alla conferenza di servizi e tutti dovranno esprimere il loro parere rispetto a questo progetto. Dovremo invitare anche il Ministero della Difesa, essendo confinante la Brigata Garibaldi, con lo stadio. Avviamo il tavolo sovracomunale; gli uffici hanno ritenuto, che il progetto è per noi possibile…naturalmente adesso tutti devono assumersi le proprie responsabilità rispetto al progetto presentato."


Pietro Callipo