CE. L'appello di ANTONUCCI (Italia Viva): "I punti su cui mi batterò in Regione: Policlinico, turismo, fenomeno dei rifiuti e sicurezza"






Articolo pubblicato il: 17/09/2020 23:55:03

Pubblichiamo nota stampa del candidato alle regionali per la lista Italia Viva Pasquale Antonucci:

"Caserta. L’appello di Antonucci: “Care amiche e amici, i punti su cui mi batterò in Regione: Policlinico, turismo, fenomeno dei rifiuti e sicurezza. Il 21 settembre spero di festeggiare con tutti voi”

“Care amiche e cari amici siamo arrivati oramai alla fine di questa emozionante e affascinante campagna elettorale. Ho avuto la fortuna di poter reincontrare tanti amici che non vedevo da tempo e ho avuto il piacere e l’onore di conoscere un’infinità di persone perbene. A tutti loro va il mio più sentito ringraziamento per quanto hanno fatto e faranno. Ringrazio anche l’intero partito che mi ha supportato in questi tre mesi e i competitor della lista ‘Italia Viva’, amici più che competitor, a dire il vero. Insieme abbiamo costruito un ottimo rapporto che certamente andrà avanti anche in futuro. Noi abbiamo le idee molto chiare sul da farsi. Il Presidente De Luca, in questi cinque anni, ha svolto un ottimo lavoro che è sotto gli occhi di tutti. Naturalmente c’è ancora tanto da costruire, in particolar modo nella nostra provincia. Bisogna partire dal Policlinico. Va immediatamente completato. Sarà la prima richiesta che porterò in Consiglio quando sarò eletto. È fondamentale in questo periodo di covid ma anche per dare uno sviluppo economico sociale determinante per la città di Caserta e la sua provincia. Dopodiché passeremo al turismo, non solo estivo ma culturale-storico. ‘Terra di Lavoro’ deve diventare meta di tanti in ogni stagione dell’anno. La riqualificazione del Litorale Domitio, già messa in cantiere dal Presidente De Luca, è necessaria ma deve trasformarsi in realtà in tempi stretti. Accanto al mare ed alle spiagge è opportuno gettare le basi per far conoscere in tutto il mondo il nostro patrimonio storico. ‘Terra di Lavoro’ è uno dei primi ad essere stato abitato e ‘le ciampe del Diavolo’ di Tora e Piccilli ne sono la testimonianza. Abbiamo avuto molte civiltà che hanno scelto l’attuale provincia di Caserta per insediarsi a lungo termine. Oltre la Reggia ci hanno lasciato in eredità gli anfiteatri, le carceri dei gladiatori romani, il Belvedere di San Leucio, Casertavecchia e tante altre meraviglie che vanno valorizzate, collegate bene e messe in rete. ‘Terra di Lavoro’ può facilmente tramutarsi in ‘Terra di turismo’ e noi ci ‘batteremo’ per raggiungere tale obiettivo. Altro argomento, per il quale abbiamo soluzioni concrete da proporre, è relativo al fenomeno dei rifiuti e ai conseguenti roghi che ne derivano. Sono stati effettuati tanti sforzi anche qui, ma non basta. Abbiamo bisogno di una rete di sorveglianza capillare, specialmente in quelle zone maggiormente colpite. L’utilizzo di centinaia di droni potrebbe essere più efficace della sorveglianza fisica del territorio. Sicurezza: più fondi per la videosorveglianza soprattutto nei luoghi dove si svolge la movida che è un bene, non un male, per le città, perché muove la nostra economia, molto condizionata dal covid. Questi sono i punti sui quali, in avvio, ci confronteremo in consiglio. Ne abbiamo naturalmente anche altri ma io penso che bisogna procedere step by step. Il libro dei sogni non mi appartiene e chi mi conosce lo sa. Ho entusiasmo, voglia di creare i presupposti per una provincia migliore, per una Caserta migliore e ce la metterò tutta. Sono un consigliere comunale della città capoluogo, un Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica e un Tenente Colonnello a riposo dell’Aeronautica Militare: ho la testa dura, sono determinato, lo sono sempre stato e spero, il 21 settembre, di festeggiare con tutti voi. Grazie di cuore”."