CE. "Prevenendo" fa tappa in città, nel Foyer del Teatro Comunale






Articolo pubblicato il: 11/02/2020 10:05:50

Questa la nota giunta in redazione:

"Fa tappa a Caserta, nel Foyer del Teatro Comunale “Costantino Parravano”, mercoledì 12 febbraio alle ore 18 “PreVenENDO”. È questa un’iniziativa di natura educativa e culturale ideata da Katherine Esposito e Dario Giugliano, professori ordinari di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” e direttori, rispettivamente, della Diabetologia e dell’Endocrinologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria. -Si legge nella nota- Argomento di questo interessante incontro sarà la relazione fra gli stili di vita salutari, e in particolare il “Piatto Mediterraneo”, e la prevenzione del diabete, una delle più diffuse patologie del benessere. L’iniziativa è incentrata sulla divulgazione di informazioni in tema di prevenzione delle patologie endocrino-metaboliche e andrologiche a tutta la popolazione per favorire il benessere e la salute. Con “PreVenENDO” l’Università incontra i luoghi del vivere quotidiano, scegliendo come sedi preferenziali le librerie, i caffè letterari, i circoli culturali, ricreativi e sportivi, le parrocchie, le scuole e ogni contesto in cui la cittadinanza si riunisce. Ecco perché a Caserta la scelta è caduta sul Foyer del Comunale, sempre più spazio creativo e sociale riconquistato alla città, tale da trasformare il teatro dedicato a Costantino Parravano e l’annesso edificio del’ex Pretura in una vera e propria macchina della cultura. Non solo teatro dunque, ma anche caffè letterario, salotto giornalistico, luogo espositivo, sale per concerti e proiezioni cinematografiche d’essai. Insomma, un vero e proprio hub culturale nel cuore della città, in via Mazzini. È quindi la sede giusta per offrire a tutta la cittadinanza gli strumenti per orientarsi nella ricerca del benessere. L’obiettivo è di lanciare semplici messaggi da applicare nella vita di tutti i giorni per prevenire le malattie a maggiore impatto sul sistema sociale, come diabete, obesità e altre, sulle quali gravano molti fattori di rischio legati allo stile di vita, senza dimenticare l’informazione sulle malattie rare di interesse endocrino-metabolico e andrologico. L’esempio più eclatante è quello del “Piatto Mediterraneo”, nato dall’idea di promuovere un modello alimentare salutare attraverso la diffusione di un’immagine familiare legata all’atto quotidiano del mangiare, e dietro il quale si raccoglie un’evidenza scientifica solida e qualificata, in larga parte derivante dagli studi dei professori Esposito e Giugliano. -Si legge nella nota- Il viaggio di “PreVenENDO” è partito a giugno dello scorso anno presso una libreria del centro antico di Napoli, l’A-Store Amodio, ed è continuato a settembre a Miano, presso la parrocchia di Santa Maria dell’Arco, e successivamente al Gran Caffè Gambrinus di Napoli e alla libreria IoCiSto del Vomero. Col nuovo anno, “PreVenENDO” ha superato i confini della provincia di Napoli per approdare a Pagani (Salerno), dove ha incontrato i ragazzi del liceo Mangino in un incontro focalizzato sugli stili di vita che promuovono la salute sessuale e riproduttiva."