Maddaloni. Bove: "Il Comune presto avrà il portale del contribuente". Cosa cambia per i cittadini






Articolo pubblicato il: 13/10/2021 12:09:18

Pubblichiamo Comunicato Stampa Comune di Maddaloni: "Il Comune di Maddaloni presto avrà il portale del contribuente. Ad annunciarlo è l’assessore alle finanze e ai tributi Luigi Bove nonché vice sindaco. Infatti con determina n. 793 del 12/10/2021 a firma del Responsabile dell’Ufficio Tributi è stato approvato “l’acquisto della piattaforma web servizi online tributari Next per il cassetto fiscale del cittadino". L’Assessore Bove - si legge nella nota - spiega “questo strumento di digitalizzazione, nel campo dei tributi, ha l’obiettivo di velocizzare le pratiche e soprattutto consente ai cittadini in generale e ai professionisti in particolare l’utilizzo di molti servizi innovativi senza doversi recare foscamente presso gli uffici comunali”. È chiaro che la determina giunge dopo degli indirizzi amministrativi dati dal Sindaco Andrea De Filippo e dall’assessore al ramo. Tra i principali servizi che la piattaforma offrirà - si legge nella nota - ci saranno: visualizzazione dei dati catastali relativi ai propri immobili; il calcolo dell’importo esatto dei tributi dovuti; la stampa dei modelli di pagamenti precompilati (F24, PagoPa etc); il pagamento online di tutti i tributi; la visualizzazione dello storico dei versamenti effettuati; l’eventuale dichiarazione di variazione in caso di discordanza dei dati rispetto alla reale situazione possessoria; il calcolo e il pagamento del ravvedimento operoso in caso di ritardo o errati versamenti; la prenotazione di un appuntamento presso lo sportello comunale (compatibilmente con le norme anti Covid). Dopo l’approvazione e la pubblicazione della determina ora bisognerà effettuare solo le procedure tecniche necessarie e poi sarà attivo il “cassetto fiscale” del cittadino. Bove chiosa “è un altro tassello per avvicinare il comune al cittadino e fornirgli servizi adeguati e efficienti. Ora - si legge nella nota - c’è solo da attendere qualche settimana prima della concreta attivazione“.