Occupazione. Quali sono i lavori più richiesti del 2021?






Articolo pubblicato il: 24/05/2021 18:27:50

La pandemia ha creato enormi problemi a livello economico, che non potevano non avere ripercussioni anche sul mondo del lavoro. Nel 2020 l'Istat ha comunicato che in Italia hanno perso il lavoro 444mila persone, e tra queste 312mila sono donne. Ci sono tuttavia alcune professioni che, anche grazie alle nuove esigenze derivate proprio dalla pandemia, sono diventate protagoniste dell'occupazione, rientrando di fatto tra i lavori più richiesti del 2021.

L'aumento delle richieste riguarda tre settori principali: la sanità, il mondo digitale e il comparto dell'assistenza clienti. Sono tutti ambiti che richiedono innanzitutto una preparazione tecnica, ma anche competenze trasversali. Per prepararsi ad entrare in questi settori è dunque importante intraprendere una formazione di tipo accademico, valutando anche l'offerta formativa di un'università telematica riconosciuta dal Miur, come Unicusano, atenei che propongono spesso corsi di laurea in linea con le esigenze del mercato e consentono di alternare al meglio studio e altri impieghi. Se invece si gode già di un'esperienza in questi ambiti, è fondamentale proseguire con corsi di aggiornamento per aspirare a fare carriera.

Medici e professionisti della sanità

L'emergenza Covid-19 ha messo in luce pericolose carenze in ambito sanitario e la pressione sugli ospedali dovuta all'aumentare dei ricoveri ha in alcuni casi portato al collasso l'intero sistema. La mancanza di personale è dunque un problema che andrà arginato anche dopo l'emergenza per garantire l'efficienza del sistema ed evitare sovraccarico di lavoro. Nel 2020 sono stati assunti il 72% in più di medici rispetto all'anno precedente e per il 2021, secondo le stime di Linkedin, le richieste si aggirano intorno alle 4000 unità. Ad affiancare l'assunzione dei medici, ci sono anche le professioni dell'indotto, soprattutto quelle impiegate nelle case farmaceutiche, tra le quali spiccano gli ingegneri biomedici e biologi molecolari.

Digital marketer e professionisti del web

La pandemia ci ha costretti a lavorare molto da casa e a distanza, favorendo un avvicinamento al digitale che fino al 2019 in Italia, soprattutto per quanto riguarda le imprese, non era così diffuso. Gli imprenditori hanno scoperto l'importanza degli strumenti online e hanno velocizzato i processi di digitalizzazione che inevitabilmente avrebbero caratterizzato molte attività commerciali. Ciò ha determinato un forte aumento della richiesta di professionisti del digitale, con l'obiettivo di creare contenuti di valore e infrastrutture utili per consentire la promozione e la vendita dei prodotti in modalità telematica. Questo fermento è confermato anche dai dati: nel 2020 il Registro delle Imprese ha fatto registrare un +17% di registrazione di start up e imprese innovative e di queste, il 47% lavora nel digital. Nel 2021 le professionalità che si occupano di marketing online e i creatori di contenuti saranno molto richieste e potranno lavorare negli ambiti più disparati: dall'e-commerce all'analisi dei dati, dal settore farmaceutico al commercio.

Professionisti della customer care

L'assistenza ai clienti è uno dei servizi più apprezzati dagli utenti e questa predilezione si è dimostrata ampiamente durante il lockdown. Le persone, non potendo raggiungere in maniera diretta le aziende, si sono affidate alla messaggistica e alle mail, aprendo un nuovo canale diretto di comunicazione. Passata l'emergenza, la customer care dovrà necessariamente rispondere a questa nuova abitudine ed essere al centro della strategia di comunicazione di tutte le realtà imprenditoriali. Per una corretta gestione dell'assistenza sarà necessario assumere persone specializzate nelle relazioni, nella gestione dei social e del mail marketing.