ALIFE. Migliaia di persone in piazza per la presentazione della lista 'Rinascita Alifana'. LE FOTO






Articolo pubblicato il: 29/05/2018 19:11:52

Questo il comunicato giunto in redazione. 

A seguire le foto della serata.

"Temi concreti che riguardano da tempo la realtà alifana, problematiche che toccano da vicino i cittadini, proposte ed idee per il futuro di una comunità dove le polemiche e le accuse la fanno da padrone nonostante la forte richiesta degli alifani di serenità e progetti per lo sviluppo. 

Di questo hanno parlato i diversi candidati della lista n.4 "Rinascita Alifana" che, sabato sera, si sono succeduti al microfono dinanzi ad una gremita piazza Vescovado tornata finalmente ad ospitare un vero dibattito politico. 

"Voglio essere il Sindaco cittadino a disposizione di tutti gli alifani ai quali dedicherò un giorno a settimana per ascoltare le loro istanze e le loro lamentele, solo così potremo davvero risposte concrete ai bisogni della cittadinanza", ha esordito il candidato sindaco Maria Luisa Di Tommaso tra gli applausi del folto pubblico presente. 

"Le chiacchiere, le dicerie, le polemiche e le accuse non ci interessano, le lasciamo ai nostri avversari che non hanno argomenti da trattare nè proposte da avanzare per il bene di Alife. La nostra priorità è ritornare alla normalità garantendo l'acqua sempre e a tutti i residenti, la potabilità della stessa, Scuole più sicure ai nostri figli e nipoti, strade finalmente percorribili, un'agricoltura di nuovo fiorente che promuova i prodotti tipici locali, come la cipolla alifana, il fagiolo cerato, il vino e l'olio della tonda del Matese, così da creare anche indotto turistico che si deve nutrire necessariamente anche della valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale", ha continuato Di Tommaso.

"Per noi è fondamentale l'associazionismo, anche e soprattutto in campo sociale dove c'è bisogno di interventi mirati ad alleviare il disagio che vivono tanti cittadini alifani; è importante garantire la Sicurezza cittadina con il ritorno della figura del Nonno vigile e la perfetta integrazione delle frazioni di Totari e San Michele che devono essere un tutt'uno con Alife, come una una grande famiglia", ha concluso il candidato sindaco. 

Di associazioni ha parlato anche Annamaria Morelli, mentre di riorganizzazione dell'ufficio tecnico e del Puc, di Adeguamento delle Scuole e della necessità di sfruttare al meglio i Finanziamenti europei, statali e regionali ha fatto cenno Silvia Di Muccio; Alessandra Pasqualetti ha posto l'accento sulla importanza della Cooperazione tra cittadini, comune e istituzioni "perché tutti i cittadini saranno uguali e dovranno contribuire al miglioramento della città, con contenimento delle spese anche attraverso la riorganizzazione della macchina amministrativa". 

Alfonso Simonelli, dal canto suo, ha "smontato pezzo per pezzo il dissesto economico e le sue cifre, dimostrando come esse siano state gonfiate per fare terrorismo contabile tra i cittadini, tanto è vero che il debito reale del Comune non supera i 4 milioni di euro", mentre Caterina Ginocchio ha puntato tutto sul "giusto mix tra esperienza, competenza ed entusiasmo dei giovani che la lista Rinascita Alifana da offrire agli alitano che vogliono riscoprire il loro orgoglioso senso di appartenenza ad una gloriosa comunità". 

Infine, Antonio Capriata ha ripercorso le tappe della "millenaria storia alifana e posto l'accento sulla necessità di sfruttare al meglio le nostre ricchezze artistiche, archeologiche e paesaggistiche", e Luigi Zazzarino ha ricordato "il peso della musica e dell'arte che ha avuto nello sviluppo di Alife con personaggi illustri come Alessandro Vessella, e monumenti invidiatici da tutto il mondo". "

(ruota il cellulare per guardare le foto)