All’interno di un video pubblicato ieri sera sulla pagina Facebook del Sindaco di Aversa Alfonso Golia, il primo cittadino ha argomentato sull’emergenza Coronavirus in città con queste parole: “La situazione nella nostra città è la seguente: 13 positivi (di cui 1 guarito e 1 deceduto), 78 negativi e 26 in attesa. Abbiamo tre casi che hanno eseguito (o sono in attesa) dei tamponi di controllo per verificare la guarigione. E, naturalmente, tutti ci auguriamo di poter presto dare buone notizie. Oggi è un giorno drammatico per il nostro Paese: arrivano a mille i morti, mentre il numero dei nuovi contagi (proporzionato all’aumento delle analisi effettuate) è grossomodo lineare. Questo ci dice che le misure di contenimento stanno tenendo e così dobbiamo continuare. Ho chiesto al comandante della Polizia Municipale di interfacciarsi con i responsabili del 118 affinché i mezzi di soccorso agiscano a sirene spente e a lampeggianti accesi, perché in questo clima surreale che stiamo vivendo quel suono è fonte di angoscia e preoccupazione nei concittadini. Questa mia richiesta è in linea con quella di tantissimi comuni italiani. Vorrei ringraziare pubblicamente per i gesti di solidarietà che continuano ad arrivare nella casa comunale: la farmacia Golia che ci ha donato un pulsometro, l’azienda Fefè che ci ha donato dei dispostivi di sicurezza e il colonnello De Simone che devolverà il suo stipendio alla campagna Aversa si aiuta. Sono gesti di un valore inestimabile che riempiono il mio cuore e quello degli altri. Vorrei ricordare un’altra azione importante che abbiamo attivato con l’approvazione in giunta: le industrie, i commercianti e le imprese possono donare beni alimentari, materiali e servizi chiamando il comune al numero di telefono 5049151 e prenotando l’appuntamento per la consegna presso il palazzetto dello sport. Allo stesso modo anche i cittadini che volessero donare beni alimentari e materiali (ovviamente confezionati) possono contattare lo stesso numero e risponderà la Croce Rossa che organizzerà il ritiro a domicilio. Tante famiglie stano vivendo un momento drammatico. Come dico sempre, il Comune non è il Governo e mi dispiace molto non poter dare risposta a tutti i cittadini che la richiedono. Noi facciamo la nostra parte fornendo a queste famiglie un supporto concreto nell’affrontare la quotidianità. Cari concittadini, è il momento di tenere duro. Stiamo combattendo una guerra giorno per giorno e che evolve di ora in ora. Il Presidente della Regione Campania De Luca ha oggi dichiarato che, secondo le stime, il picco dovrebbe esserci alla fine della prima settimana di aprile. Incrociamo le dita. Non ci demoralizziamo. Non pensiamo che non finirà mai. Perché finirà. Dobbiamo solo armarci di pazienza e stare in casa: l’unica cosa che veramente ci tiene al sicuro.”    

Grazia Caputo