Situazione 'caliente', politicamente parlando, ad Aversa. Dopo la sfiducia di 13 consiglieri nei confronti dell'amministrazione comunale, è stato presentato ricorso al TAR da parte di altri 8 consiglieri che appoggiano il Sindaco De Cristofaro. Ora, se il Tar dovesse pronunciarsi entro fine mese allora si capirà se si tornerà al voto oppure se si potrà nuovamente insediare il Sindaco uscente, a seconda della decisione del Tribunale Amministrativo Regionale. Se il Tar dovesse 'prendere tempo' e rimandare la decisione (dal 1 marzo in poi) allora c'è il serio rischio commissariamento per un anno. “Il ricorso -spiega l'ex vice Sindaco di Aversa, Federica Turco, esponente di spicco di Noi Aversani- è stato uno strafalcione politico perchè una minoranza ha deciso di schierarsi contro 13 consiglieri che oggi rappresentano la maggioranza. Se il Tar dovesse accettare il ricorso, ci dimetteremo nuovamente. E non saremo più in 13 a farlo ma credo saremo in 15 stavolta”.

Intanto Noi Aversani si sta organizzando per la campagna elettorale. Continua il dialogo con i consiglieri che hanno firmato l'atto di sfiducia. “Stiamo lavorando sui temi – continua Federica Turco- in questo periodo. E' vero c'è un dialogo in corso. Vedremo cosa succederà”.

Cosa ne pensa degli ultimi due anni di amministrazione? “Assolutamente non è stato fatto nulla di straordinario, come ho sentito dire da qualcuno in questi giorni. Prosegue la Turco. Io ricordo invece le diverse manifestazioni pacifiche contro l'amministrazione come quella dei residenti di Parco San Lorenzo o quella delle mamme degli alunni del secondo circolo. Poi recentemente c'è stata la protesta dei commercianti”.