Aversa. Manifestazione contro la guerra del Network giovani M5S






Articolo pubblicato il: 17/06/2025 11:13:04

Questo il comunicato stampa pervenutoci in redazione:

"IL NETWORK GIOVANI M5S MOBILITA AVERSA CONTRO LA GUERRA

Domenica 15 giugno, il Network Giovani M5S di Aversa ha fatto sentire la propria voce contro il riarmo. In via Roma, giovani attivisti, cittadini e associazioni si sono ritrovati per ribadire con determinazione il loro “No al Riarmo”, denunciando le spese militari crescenti e chiedendo con forza un impegno concreto per la pace e la diplomazia. La mobilitazione - si legge nel comunicato - ha raccolto ampia partecipazione e ha rappresentato un chiaro segnale politico e culturale: i giovani non vogliono un futuro fatto di armi e conflitti, ma di cooperazione, solidarietà e disarmo.

«Siamo una generazione che rifiuta il riarmo come risposta ai conflitti - ha fatto sapere Emidio Oliva del Network Giovani - Vogliamo un futuro di pace e cooperazione, non un ritorno a logiche di potenza e violenza. Abbiamo scelto di alzare la voce anche per la Palestina, accanto - si legge ancora - a chi chiede libertà, autodeterminazione e giustizia. Essere giovani, oggi, significa prendere posizione, costruire spazi di pensiero critico e impegno collettivo. Come Network Giovani, continueremo a far sentire che un’altra voce è possibile, ovunque ce ne sarà bisogno.» All’iniziativa erano presenti, tra gli altri, l’europarlamentare Danilo Della Valle, la deputata Enrica Alifano e il coordinatore provinciale di Caserta del MoVimento 5 Stelle Giuseppe Buompane. Proprio Buompane - si legge ancora - ha dichiarato: «I due giorni di mobilitazione che il Network Giovani del M5S ha messo in campo lanciano un messaggio chiaro: “Finanziateci il futuro, non la guerra!” La guerra non genera benessere ed equità. La guerra semina solo morte e distruzione. Le politiche di riarmo e rafforzamento dell’industria bellica messe in atto dalla Commissione europea e dal Governo Meloni, ci stanno allontanando da valori quali la cooperazione e la solidarietà. Inoltre queste - prosegue il comunicato - politiche bellicistiche allontanano sempre più la politica dai reali bisogni dei cittadini. I giovani vogliono un futuro di pace in cui l’equità economica e sociale e la tutela dell’ambiente siano la bussola che guida la politica, e non la competizione armata".