AVERSA. Ordinanza del sindaco. "Tutti devono pulire e mettere in sicurezza le proprie aree..."






Articolo pubblicato il: 09/07/2018 15:22:49

QUESTO IL TESTO DEL COMUNICATO STAMPA GIUNTO IN REDAZIONE:

"Il sindaco Enrico de Cristofaro ha siglato un’ordinanza - si legge nel comunicato stampa - per “la Pulizia e mantenimento di aree incolte – Decoro urbano - prevenzione incendi ed incolumità pubblica”. “Si tratta – ha spiegato il primo cittadino normanno – di un’ordinanza che prevede la pulizia di tutte le aree verdi - si legge nel comunicato stampa -  presenti in città. Tutti devono pulire e mettere in sicurezza le proprie aree. È una questione di decoro oltre che di sicurezza”. Tutti i proprietari e tutti coloro che per qualunque titolo abbiano l’uso di giardini e di terreni di qualsiasi genere e di aree lungo pubbliche strade e spazi pubblici devono provvedere alla rimozione - si legge nel comunicato stampa -  di ogni elemento o condizione che rappresentino pericolo per l’igiene e la pubblica incolumità, in modo particolare di procedere all’estirpazione delle sterpaglie e dei cespugli nonché alla pulizia ed alla rimozione - si legge nel comunicato stampa -  di quanto di combustibile sia presente in dette aree. La pulizia dovrà avvenire provvedendo ad effettuare ogni tipo di intervento atto ad eliminare tutti i rischi e pericoli per persone e/o cose per l’intera area. Inoltre l’ordinanza prevede il decespugliamento e la rimozione da parte degli Enti e/o Aziende interessate della vegetazione - si legge nel comunicato stampa -  erbacea e/o arbustiva ed eventuali rifiuti presenti lungo i cigli e le scarpate stradali nonché nelle aree di proprietà ovvero pertinenze di edifici appartenenti a detti Enti e/o Aziende. “Questi lavori – ha chiarito il sindaco - dovranno essere eseguiti al più presto e comunque non oltre il 20 luglio 2018 avendo cura di mantenere - si legge nel comunicato stampa -  costantemente dette condizioni per tutto l’anno 2018 e nel periodo indicato nel Decreto dirogenziale regionale n. 156 del 19.06.2018 (ricompreso tra il  15.06. ed il 30 Settembre 2018) sono vietate tutte le azioni - si legge nel comunicato stampa -  ed attività determinanti anche solo potenzialmente l’innesco di incendi. Le violazioni all’ordinanza saranno punite con l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di 25 ad un massimo di 500 euro. Resta - si legge nel comunicato stampa -  inteso che l’applicazione della sanzione amministrativa non esime dall’obbligo di eseguire i lavori di cui all’oggetto nei tempi indicati che, in mancanza, saranno effettuati d’ufficio - conclude il comunicato stampa - con spese a carico degli inadempienti".