E' un Antonello Nevola molto amareggiato quello intervenuto nel tardo pomeriggio di ieri ai microfoni di RadioPrimarete all'interno del consueto apputamento del martedì con Cestisticamente parlando.

Ecco alcuni estretti delle sue dichiarazioni.

"Non ci aspettavamo di uscire al primo turno dei playoff. Inutile nasconderci dietro alibi: il risultato non è stato quello che ci aspettavamo. Non parlo della promozione, ma potevamo sicuramente andare più avanti".

"Non siamo arrivati prontissimi ai playoff anche per quel che riguarda gli infortuni, ma non deve essere un alibi: dovevamo fare di più".

"Dobbiamo ringraziare chi ci è stato vicino. Decò in primis, altri sponsors storici come Pasta Reggia; e ovviamente Iavazzi con le sue aziende e nella gestione del Palamaggiò. Senza queste forze non puoi sostenere una stagione che costa intorno agli 800mila euro" 

Sul futuro...

"Ci sono vari passaggi da fare. Oggi è il momento dell'amarezza; poi rifletteremo e valuteremo tutti gli aspetti a partire da quello economico per capire, soprattutto, le amibizioni della società. L'acqusizione di un titolo comporta una spesa superiore, ma è tutto assolutamente prematuro. Vediamo prima chi resta vicino a questa società, poi dopo potremo fare certi discorsi che oggi sono aleatori. Analizzeremo tutte le possibilità, ma le scelte le fa sempre chi investe". 

"Quest'anno non si è avvicinato nessuno. Iavazzi ha aiutato in maniera abbastanza importante dal punto di vista economico, ma dobbiamo dire che se qualcuno voleva avvicinarsi poteva farlo tranquillamente. Le nostre porte sono sempre aperte e non precludono a nessuno di avvicinarsi. Anche la costituzione del 'Club Ornella Maggiò' poteva costituire una sorta di intermediazione, ma anche in quel caso nulla è accaduto."

Fonte pagina fb cestisticamente parlando (intervista completa anche al capitano dei bianconeri Biagio Sergio).