BASKET. BOLOGNA SI COLORA DI BIANCONERO, IL DERBY E' DELLA VIRTUS MA BELLA FORTITUDO






Articolo pubblicato il: 06/01/2017 22:20:13

Sarebbe riduttivo dire che era solo la serie A2 ad attendere il derby di Bologna che ritornava dopo otto lunghissimi anni; tutta l'Italia dei canestri ha aspettato l'Epifania per rivivere le emozioni di una partita diverse dalle altre. Per tanti LA PARTITA. A Casalecchio è andato in scena Virtus contro Fortitudo, oggi per la serie A2 ma partita che ha scritto veramente la storia ed era al suo centoquattresimo capitolo. Alla fine di 45' di agonismo puro e emozionante, gioisce il popolo della Virtus sulla Fortitudo (una spinta costantemente ed incessante per tutta la partita) col punteggio di 87-86. Davanti ad oltre novemila persone, il derby è stato equilibrato sin dall'inizio: primo quarto dove il nervosismo l'ha fatta da padrone ma col passare dei minuti si sono scaldate le mani. Il gioco oscuro dell'ex Juvecaserta Michelori e la forza di Umeh e Spissu da un lato, la faccia tosta di Candi e Italiano oltre alle triple di Montano stampavano il 55-59 al 30' (grazie ad una folle bomba di Ruzzier). Ed è proprio l'ex triestino a regalare il +6 alla Effe ma Rosselli e Spissu firmano un 6-0 che impatta il derby al 33'. Ma Ruzzier è ispirato ed azzecca la partita dell'anno: dopo la sua terza bomba la Fortitudo riscappa sul 65-71 al 36'. La Virtus tenta di rientrare ma un siluro di Mancinelli rimette sei punti di distacco a 100" dalla sirena. Ma non è finita: Spizzichini e Lawson firmano il pareggio a quota 76 a 44" dalla sirena. Candi forza e sbaglia, Spissu idem e la Effe a 9" per vincere il derby. Italiano sparacchia un tiro sconclusionato e stavolta e la Virtus ad avere il tiro per vincere con 3" sul cronometro. Umeh tira ma viene stoppato da Candi: è overtime sul 76-76. Il supplementare è un concentrato di emozioni e si vive a suon di triple firmate Umeh, Montano e Italiano. La Virtus è avanti di 1 all'ultimo minuto e la Fortitudo ha 19" per vincere ma Montano sbaglia il tiro decisivo.

FONTE: Fonte Fortitudo Bologna