BASKET. DELL'AGNELLO A 'RPR': Stiamo facendo l'impossibile per recuperare Bostic, Mi aggancio al presunto egoismo di Sosa...






Articolo pubblicato il: 01/02/2017 09:39:10

Ogni martedì in onda su Radio Prima Rete, 'Cestisticamente Parlando', la nota stampa giunta in redazione:

"Sandro Dell’Agnello:
Com’è la situazione sanitaria dei bianconeri?

Stiamo facendo l’impossibile per recuperare Bostic che sappiamo tutti quanto per noi sia importante. Purtroppo ad oggi non è recuperato, ha fatto due partite contro Reggio Emilia e Varese sostanzialmente senza allenamento. E’ un periodo di tempo in cui è fermo e ovviamente la forma l’ha persa. Cercando di risolvere il problema fisico che ha, lo staff sta facendo tutto il possibile, ci serve un Bostic al- spiega la nota - 100% che al momento non abbiamo. Per quanto riguarda Diawara, era prevedibile che un giocatore fermo dal punto di vista agonistico fa la prima partita molto bene e poi ha 10 giorni-due settimane di down che sono coincise con la partita un po’ scialba che ha fatto contro Varese. Contiamo in una settimana di avere al meglio anche  lui. Avere questi due giocatori al top è molto importante per noi.

Ci sono degli equilibri nuovi da costruire con l’inserimento di Diawara al posto di Czyz e il reintegro di Bostic...
La squadra è un po’ diversa dal punto di vista tecnico anche per i corpi e i ruoli diversi che abbiamo in campo. Abbiamo fatto questo cambiamento perché da una parte è forzato dalla situazione di Czyz che è andato per le lunghe con il problema al ginocchio e poi adesso si è operato, e dall’altro per l’assenza importante di Bostic che abbiamo avuto da un mese e mezzo a questa parte...dobbiamo sostanzialmente inserire- spiega la nota -  adesso due giocatori nuovi, Diawara che non avevamo e Bostic che sono due mesi che manca. Mi aggancio al presunto egoismo di Sosa, che è reale: lo condivido anche, ma vi ricordo che con la squadra che ha giocato nelle ultime 7 partite ci siamo trovati d’improvviso a trovare senza Bostic e sostanzialmente senza Czyz che erano due punti di riferimento anche offensivi. Mancando due sponde - spiega la nota - in più in attacco, i due giocatori di maggior talento come Sosa e Watt hanno giocato più palloni e spesso anche troppi, specialmente nel caso di Sosa. Adesso, se riusciamo ad inserire nel più breve tempo possibile sia Diawara che Bostic, ovviamente dobbiamo ritornare ad una più diffusa distribuzione del pallone.

Domenica è sembrato che la squadra abbia giocato con un’ansia e una pressione che gli è caduta addosso, forse ingiustificata dalla classifica attuale...
E’ innegabile che domenica scorsa che siamo partiti anche bene nei primissimi minuti, poi abbiamo perso due palloni in attacco e dalla schiacciata di Putney ci siamo sciolti come neve al sole e questo non deve succedere perché noi in campo comunque dobbiamo metterci il sangue, come faccio io per primo. E’ anche vero che in questo periodo, pur non molto fortunato perché sicuramente abbiamo - spiega la nota - perso qualche partita di seguito, e questo è innegabile, non è che siamo ultimi a 6 punti dalla penultima e ci crolla il mondo addosso. Dobbiamo tornare a giocare come facevamo, soprattutto recuperando e inserendo al meglio le nuove figure come Diawara, Bostic e Johnson perché così riequilibriamo la squadra e siamo convinti di essere competitivi. Siamo a più della metà del - conclude la nota - girone d’andata, siamo nel gruppone di metà classifica e tutti noi, io per primo, pretendo che ci mettiamo il massimo dell’impegno perché a questo punto sarebbe stupido non provare ad agguantare l’ottavo posto, che non era il nostro obiettivo iniziale, ma che, strada facendo, abbiamo mostrato di avere le credenziali per potercelo giocare".