Non amava i riflettori, non amava le luci della ribalta. Ma di lui si parlava eccome e in tutta l'Italia. E' morto Ciccio Vitiello, qui in foto con il coach Mimmo Montuori (suo grandissimo amico), uno dei talent scout più importanti dello Stivale negli anni '80 e '90. Una persona che ha scoperto, dal nulla, diversi giocatori, portati alla Juvecaserta dei Maggio', che hanno calcato, poi, stabilmente i parquet di A e di B. Giovani 'pescati' dalle palestre del napoletano e del salernitano che si confondevano con altri coetanei e che devono molto della propria brillante carriera a 'Don Ciccio'. Un osservatore come pochi e in un'epoca nella quale scarseggiavano i video e non esisteva internet. Lui con l'auto si recava ogni giorno in una struttura diversa oppure osservava le partite dei campetti col massimo della discrezione. E poi se adocchiava un atleta interessante cominciava a seguirlo in maniera più assidua. E se lo convinceva lo proponeva alla Juvecaserta, che spesso poi lo tesserava con eccezionali risultati. E devo dire, avendolo vissuto e conosciuto, che non sbagliava praticamente mai. La nostra redazione porge le condoglianze a tutta la famiglia ed in particolare ai figli (che conosco bene) Pino (ex giocatore di A), Virgilio (ex giocatore di B) ed Emilia (ex giocatrice).