Cento volte sulla panchina del Pisa. Sono passati ormai tre anni e mezzo da quell'estate del 2018 in cui Luca D'Angelo lasciò a sorpresa la panchina della Casertana. Era arrivato ad inizio stagione per sostiture Scazzola, aveva costruito durante un girone d'andata complicato un giocattolo meraviglioso, un 3-5-2 che entusiasmava i tifosi e che portò la squadra a risalire la classifica con un ritorno strepitoso. La sua corsa si fermò ai play-off, immeritatamente, sul campo del Cosenza che poi conquistò la B. Tutti si aspettavano una sua riconferma in rossoblù, per guidare quel gruppo solido alla serie B nella stagione successiva. E invece non andò così. Luca D'Angelo si trasferì al Pisa: una sola stagione per conquistare la promozione in cadetteria, poi un crescendo continuo fino ad oggi. Il Pisa da capolista (in attesa del risultato del Lecce) sogna la A con il suo allenatore. Ieri i toscani si sono imposti per 2-1 sul campo del Monza di Berlusconi. Un ottimo modo per mister D'Angelo, indimenticato dai tifosi della Casertana, per festeggiare la sua centesima panchina in nerazzurro. Ad majora.