Questa mattina si è tenuto in Regione l’incontro dopo la piena del fiume Volturno della scorsa settimana. Al tavolo la Giunta Regionale, l’ Autorità di Bacino del Volturno, Consorzio di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno, l’Amministrazione Provinciale, i Comuni di Capua, Bellona, Pontelatone, Santa Maria La Fossa, Grazzanise, Cancello ed Arnone, Castel Volturno. La riunione presieduta dal vice Presidente della giunta regionale Fulvio Bonavitacola è stata molto proficua. Da parte di tutti è stato sottolineato il ruolo fondamentale svolto dal Consorzio di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno nel monitoraggio di una piena - che è stata eccezionale per portata e particolarmente lunga per durata - e nell'informare con puntualità tutti gli enti coinvolti nell'opera di contenimento dei suoi effetti. La sinergia con i Sindaci, le strutture della Protezione Civile regionali e locali, i vigili del fuoco, hanno salvaguardato i cittadini ed evitato il peggio. Rispetto alle criticità emerse durante l'emergenza ciascuno dei partecipanti ha assunto impegni sul piano degli interventi più urgenti: potenziamento delle idrovore, ammodernamento e gestione delle paratoie, ricalibratura di tutti gli argini, ripulitura della vegetazione selvaggia e manutenzione della rete dei canali idrici minori. È stata accolta la proposta del vicepresidente Bonavitacola di individuare lo strumento del Contratto di fiume come riferimento essenziale per superare il ginepraio di competenze, individuare una programmazione condivisa di più lungo respiro e consentire a ciascuno degli Enti e delle istituzioni coinvolte (Regione, Autorità di Bacino, Consorzio di Bonifica, Provincia e Comuni) di dare il proprio contributo sul piano della gestione del sistema, della progettazione e dei finanziamenti".

 

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