Articolo pubblicato il: 09/07/2025 12:30:33
Questo il comunicato inviatoci dall'ufficio stampa del Presidente del Consiglio Reg. della Campania Gennaro Oliviero: "COMUNICATO STAMPA - Campania, riconosciute le “zone disagiate”: approvata all’unanimità la proposta di legge a prima firma del Presidente del Consiglio regionale della Campania Gennaro Oliviero
Napoli, 9 luglio 2025 – Il Consiglio regionale della Campania ha approvato all’unanimità la proposta di legge regionale recante il riconoscimento delle isole di Capri, Ischia e Procida e dei Comuni di Sessa Aurunca, Piedimonte Matese e Sapri come “zone disagiate”. La proposta, a iniziativa del Presidente del Consiglio regionale Gennaro Oliviero e dei consiglieri Giuseppe Sommese, Tommaso Pellegrino, Francesco Picarone e Corrado Matera, ha ricevuto il voto favorevole all’unanimità dell’Aula, confermando l’attenzione dell’istituzione verso le istanze dei territori periferici e insulari della Campania. «Con questa legge – dichiara il Presidente Gennaro Oliviero – riconosciamo diritti e dignità a territori che, per la loro particolare posizione geografica e orografica, necessitano di strumenti normativi adeguati. Il riconoscimento della condizione di disagio consente l’attivazione di deroghe a vincoli nazionali che, se applicati in modo uniforme, rischiano di penalizzare le comunità più fragili come queste. Una scelta di giustizia territoriale, che guarda alle esigenze reali delle comunità e che consente ora, a pieno titolo, l’applicazione delle deroghe previste dalla normativa nazionale in ambito sanitario, scolastico e infrastrutturale. Un passo essenziale per garantire continuità assistenziale, sicurezza e dignità nei nostri territori». La legge approvata rappresenta infatti un rilevante passo in avanti nella tutela dell’equità territoriale, favorendo l’inclusione e la permanenza delle comunità in territori troppo spesso trascurati dalle grandi politiche di pianificazione. «Si tratta di una norma di civiltà – conclude Oliviero – che permette a questi territori di difendere e mettere al centro le persone e i loro bisogni»".