Articolo pubblicato il: 28/06/2025 16:48:38
Questo il post pubblicato sulla sua pagina Facebook dal Sindaco di Capua Adolfo Villani:
"APPROVAZIONE TARIFFE TARI 2025: RIDUZIONE DEL 6.5% PER LE ATTIVITA’ COMMERCIALI
Si è tenuto in data 26 giugno il Consiglio Comunale, avente all’ordine del giorno l’approvazione delle Tariffe TARI per l’annualità 2025, tributo necessario a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Sul tema ha ampiamente dibattuto in Consiglio l’Assessore all’Ambiente – Rosaria Nocerino – che dopo aver illustrato l’iter giuridico-amministrativo - si legge nel post - ha presentato i contenuti essenziali del Piano economico finanziario PEF e le tariffe TARI 2025.
“Arriviamo oggi – ha dichiarato l’Assessore – all’approvazione delle tariffe TARI 2025 con un Piano economico-finanziario (PEF) già validato dall’EDA e approvato da questo Consiglio Comunale nell’anno 2024: nello specifico lo scorso anno abbiamo effettuato una revisione - si legge ancora - biennale 2024-2025 su una regolazione ARERA di ampiezza quadriennale 2022-2025. Il PEF 2025 prevede la somma di circa 4.9 milioni di euro, di cui 3.5 milioni rappresentano i cosiddetti costi variabili, dipendenti dalla quantità e qualità dei rifiuti solidi urbani e 1.4 milioni i costi fissi, riferiti alle componenti - prosegue il post - essenziali del servizio.”
Come si traduce questo piano in tariffe TARI 2025 per i cittadini di Capua delle UENZE DOMESTICHE ED UTENZE COMMERCIALI?
Possiamo affermare che per le utenze domestiche nel 2025 resterà pressoché invariata la pressione fiscale derivante dalla TARI sulle famiglie capuane: lo scostamento - si legge ancora - infatti, rispetto al 2024 è dell’ordine dell’0,9-1%.
“Importante ricordare – continua l’Assessore – che nel 2026 andremo a verificare il Nuovo Piano economico e finanziario, per cui a partire dal 2026 potremmo iniziare a beneficiare di una riduzione dei costi derivanti dall’aumento della % di raccolta differenziata.
Prevediamo di chiudere - si legge ancora - infatti, il semestre 2025 con una % di raccolta differenziata dell’ordine del 65%, che, se confermata a fine anno, si tradurrà in una forte riduzione dei costi di smaltimento della componente indifferenziata: nel primo quadrimestre 2025 abbiamo registrato una riduzione dei costi dell’ordine di 100.000,00 €.” Risultato importante è stato ottenuto per le tariffe TARI 2025 delle attività commerciali, su cui registriamo RIDUZIONE MEDIA DELLA TARI PARI AL 6.5%, EQUIVALENTE AD UNA RIDUZIONE MEDIA MINIMA DI CIRCA 50 € FINO A CIRCA 190€ AL VARIARE DELLA SUPERFICIE DELL’ATTIVITA’ COMMERCIALE.
Un grande risultato di squadra ottenuto grazie alle attività di accertamento condotte dal settore - recita ancora il post - finanziario, che hanno portato ad un aumento delle superfici commerciali iscritte a ruolo, consentendo un aumento delle entrate e, quindi, una ripartizione della spesa su una platea più ampia con conseguente risparmio delle singole utenze.
Attività di verifica e contrasto all’evasione sono in corso anche sul perimetro delle utenze domestiche. “Un sentito ringraziamento per l’eccellente lavoro lo rivolgiamo all’Ufficio Finanze dell’Ente, al SUAP, all’Ufficio Ambiente ed Igiene Urbana - conclude il post - ai Consiglieri ed Assessori tutti".
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