Di seguito il post pubblicato su Fb dal sindaco di Casapesenna, Marcello De Rosa: "Ieri nel salone parrocchiale si è svolta una bellissima iniziativa: la presentazione del libro di un nostro compaesano Don Peppino Sagliano che con la partecipazione di Luigi Intelligenza ha scritto il libro" Solo un prete" su Don Peppino Diana, a cui lo legava una profonda e duratura amicizia. Dal libro emerge la figura di un prete che si adoperava per la pace, l'uguaglianza e la legalità e non un prete anticamorra. Un prete che si sentiva membro della propria comunità e che ha provato a farle capire che vivere la" normalità" era una cosa possibile. Durante il dibattito seguito alla presentazione Don Peppino Sagliano si è detto indignato se, ancora oggi a Casapesenna, un sindaco deve vivere sotto scorta con la - spiega la nota- famiglia per poter amministrare .Mi sento di dover ringraziare Don Peppino Sagliano per la vicinanza e per il fatto che mi da l'opportunità di ribadire che per me la parola "normalità " è diventata l'icona della mia vita. Infatti giorno dopo giorno in nome della normalità si sono fatti passi da gigante, lottando contro tutti e tutto,contro le calunnie, l'illegalità, la falsa legalità e un apparato mediatico tossico riservato a pochi intimi sempre pronto a distruggere senza pietà e con pregiudizio chi è fuori da certe logiche e cerchie. Darò sempre, come sindaco e come uomo,voce alle persone perbene e di animo buono e porterò avanti e a denti stretti il mio concetto di normalità , " fatti non vuote parole "".