Caserta. Al Bosco di San Silvestro via ad imponenti opere di restauro






Articolo pubblicato il: 07/08/2025 11:37:50

Questo il comunicato stampa diffuso dalla Reggia di Caserta: "Sono iniziati i lavori finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza al Bosco di San Silvestro della Reggia di Caserta. Verranno effettuati il restauro del Casino Collecini, la cura del giardino monumentale e del muro di cinta e l’intervento di tutela, conservazione - si legge nel comunicato - e salvaguardia del patrimonio boschivo. 
 
L'istituto del Ministero della Cultura, pur nella complessa gestione del suo immenso patrimonio, porta avanti con impegno e rigore tecnico le procedure per l’attuazione degli “Interventi di restauro e valorizzazione del complesso del Parco della Reggia di Caserta” per un totale di 25 milioni di euro. I progetti, approvati nell'ambito del piano di investimenti e riforme - si legge ancora - finanziato dall'Unione Europea, comprendono quattro componenti: "Tutela e salvaguardia del Bosco e delle strutture architettoniche della Reale Tenuta di San Silvestro", i cui lavori sono appena iniziati; "Sistema di irrigazione dei Giardini Reali e rigenerazione delle praterie", i cui lavori inizieranno a breve; "Recupero e valorizzazione delle Sorgenti del Fizzo e dell’Acquedotto Carolino", il cui bando - prosegue il comunicato - di gara verrà pubblicato nei prossimi mesi; "Restauro, recupero e valorizzazione della Via d’acqua del Parco Reale", il cui bando per i lavori è scaduto il 4 agosto.
 
Per il Bosco di San Silvestro le opere ammontano a 1milione e 700mila euro e sono state affidate alla RTI Consorzio stabile Ganosis - Vivai Antonio Marrone - Hera restauri - Omou scarl mediante una procedura di gara aperta gestita dalla Centrale di Committenza Invitalia - si legge ancora - in collaborazione con l’Unità di Missione per l’attuazione del PNRR e con il Servizio VIII dell’ex Segretariato generale del MiC.
 
Nel dettaglio, l’intervento riguarderà il Casino Collecini - con il  restauro delle facciate, dei muretti a secco e della pavimentazione perimetrale, il restauro e/o la sostituzione di tutti gli infissi interni ed esterni (porte e finestre) e la revisione e il restauro delle soglie storiche e del manto di copertura; il muro di cinta - prosegue il comunicato - lungo circa 4 km, i cui lavori saranno relativi a pulizia e decespugliamento e alla ricostruzione, sostituzione o apposizione degli elementi e delle parti danneggiate o mancanti.  Oggetto dell'intervento anche la componente vegetale. L’intervento consentirà la messa in sicurezza dei sentieri all’interno del bosco, la piantumazione di alberi, l'eliminazione delle specie arboree secche e alloctone, il restauro del giardino storico.
 
Il Bosco di San Silvestro era parte delle “Reali Delizie” dei Borbone e destinato all’agricoltura e alla caccia. Si estende per circa 76 ettari sulle colline di Monte Maiulo e Monte Briano, da cui discende la cascata che alimenta le fontane del Complesso Vanvitelliano. Nel 1993 il sito è stato affidato al WWF e gestito, per conto dell'associazione World Wide Fund for Nature - si legge ancora - dalla società La Ghiandaia. Il Bosco di San Silvestro è stato recentemente al centro delle cronache poiché parte del muro di cinta è stata danneggiata al fine di conseguire un illecito approvvigionamento di acqua da parte di un soggetto, denunciato dalle forze dell'ordine alle autorità competenti. La superficie boscata, molto estesa, è in molti tratti fitta e impenetrabile. I lavori del Pnrr rappresentano un punto di partenza importante, in questo complesso momento. Sono una testimonianza tangibile dell'attenzione della Reggia di Caserta verso tutto il suo patrimonio - prosegue ancora il comunicato - un presidio costante di un'Istituzione dello Stato in un'area difficile da monitorare, un segno concreto di cura di un'eredità fragile e spesso violata".