Caserta. Al via uno screening uditivo gratuito presso l'AORN Sant'Anna e San Sebastiano






Articolo pubblicato il: 28/02/2024 11:52:21

Questo il comunicato inviatoci dall'ufficio stampa AORN Sant'Anna e San Sebastiano: "Malattie dell’orecchio e dell’udito: screening gratuito nell’Azienda Ospedaliera di Caserta, venerdì 1° marzo, terza giornata nazionale di sensibilizzazione.

Venerdì 1° marzo, l’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta - si legge nel comunicato - aprirà le porte alla cittadinanza per uno screening uditivo gratuito, in adesione alla terza giornata nazionale di sensibilizzazione sulle malattie dell’orecchio e dell’udito, promossa dalla Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale all’insegna dello slogan “Sordità: una pandemia silenziosa”. L’iniziativa è organizzata dall’Unità operativa complessa di Otorinolaringoiatria, diretta dal dott. Marco Manola, come campagna di informazione e sensibilizzazione alla prevenzione della sordità, con la finalità di rilevare la perdita dell’udito ai primi sintomi e favorire le conseguenti azioni di diagnosi, cura e riabilitazione, utili - continua il comunicato - a contrastare le ripercussioni negative sulla qualità della vita quotidiana dei pazienti affetti dal problema.

L’appuntamento per lo screening è dalle ore 16 alle ore 18, con accesso diretto, senza prenotazione, negli ambulatori dell’Uoc di Otorinolaringoiatria, al primo piano dell’edificio F. L’équipe medica - prosegue il comunicato - e lo staff degli audiometristi, audioprotesisti, logopedisti, effettueranno gratuitamente le seguenti prestazioni: counseling medico, esame audiometrico, valutazioni audiologiche per impianto cocleare, test di valutazione della qualità della vita. “Si stima -segnala il dott. Manola- che siano più di 13 milioni gli italiani che soffrono di un disturbo uditivo e che il trend sia in forte incremento. La sordità -prosegue il Direttore dell’Uoc di Otorinolaringoiatria dell’AORN di Caserta- è una menomazione spesso sottovalutata, che compromette - si legge ancora - lo sviluppo dei bambini, il pieno svolgimento delle attività lavorative nell’adulto, il sano invecchiamento. La prevenzione -conclude lo specialista- è fondamentale, perché consente di diagnosticare sul nascere la perdita dell’udito e di contrastare in maniera efficace le sue sequele, ricorrendo ad azioni adeguate di cura e riabilitazione”".