Caserta. "All You Need Is Love": via al progetto per aiutare persone affette da dipendenze






Articolo pubblicato il: 06/07/2025 12:44:28

Questa la nota giunta in redazione: "Dopo la fase iniziale dedicata alla formazione dei volontari, entra nel vivo “All You Need Is Love”, il progetto - si legge - finanziato dalla Chiesa Valdese e promosso dall’associazione L’Angelo degli Ultimi, che punta al recupero e al reinserimento sociale delle persone affette da dipendenze da alcol, spesso senza fissa dimora.

Il gruppo operativo - prosegue - si è rafforzato con nuovi volontari e collaboratori, affiancando lo staff già attivo composto dal coordinatore Cristiano Buonocore e dai tutor esperti, i dottori Domenico Luongo e Rosaria De Angelis, entrambi impegnati anche sul fronte della sensibilizzazione pubblica.

Il primo appuntamento pubblico sarà mercoledì 10 luglio, con un’uscita sul territorio: i volontari saranno presenti nel centro città di Caserta con il camper del progetto, per incontri diretti, volantinaggio - continua - e attività di informazione, al fine di raggiungere nuove persone fragili, entrare in contatto con chi ha bisogno di aiuto e far conoscere il percorso di supporto già attivo.

Parallelamente partirà il calendario dei laboratori pratico-emozionali rivolti ai beneficiari, con incontri settimanali da luglio a ottobre.

A seguire, prenderanno il via - continua - i laboratori esperienziali rivolti ai soggetti alcolisti, in programma - ogni giovedì pomeriggio presso la sede de L’Angelo degli Ultimi, dalle 17:00 alle 19:00 (alcuni incontri fino alle 20:00). Il percorso propone attività individuali e di gruppo per lavorare su consapevolezza, fiducia e relazioni positive.

Calendario incontri 2025 (tutti i giovedì):

  • 31 luglio
  • 4 settembre
  • 11 settembre
  • 18 settembre
  • 25 settembre
  • 2 ottobre
  • 9 ottobre
  • 16 ottobre
  • 23 ottobre
  • 30 ottobre

Il percorso - si legge ancora - prevede attività individuali e di gruppo per riscoprire sé stessi, riprendere fiducia e sviluppare relazioni sane e stabili. Al centro: l’ascolto, la cura e l’amore, proprio come richiama il titolo del progetto.

“Non vogliamo solo aiutare chi è caduto, ma costruire con loro una rete nuova di relazioni, dignità e possibilità concrete”, dichiarano i promotori.

Il progetto - conclude la nota - punta anche a formare una comunità di cittadini attivi e consapevoli, capaci di accogliere e sostenere i più fragili in un cammino di vera rigenerazione umana e sociale".