Questo il comunicato inviatoci in redazione: "CASERTA: EMERGENZA CIMITERO, FAMIGLIE PRIVATE DEL DIRITTO ALLA SEPOLTURA DIGNITOSA

Caserta, 1 luglio 2025

In qualità di ex Capogruppo Consiliare di Fratelli d'Italia presso il Comune di Caserta, eletto democraticamente dai cittadini casertani con mandato originariamente previsto fino al 2027, denuncio pubblicamente una situazione di gravità inaudita verificatasi questa mattina presso il cimitero comunale di Caserta, dove diverse famiglie, già provate dal dolore per la perdita dei propri cari, si sono trovate nell'impossibilità di procedere alle tumulazioni programmate. La causa di questo disservizio senza precedenti risiede nella scadenza, avvenuta il 30 giugno, dell'appalto con la ditta incaricata delle operazioni di tumulazione. Dal 1° luglio, pertanto, il Comune di Caserta risulta formalmente privo di un soggetto abilitato a svolgere tale attività. I cittadini, nonostante avessero regolarmente versato i bollettini per i servizi cimiteriali, si sono visti negare un diritto fondamentale: quello di dare degna sepoltura ai propri defunti. Gli impiegati del cimitero, del tutto estranei alle responsabilità amministrative, hanno dovuto loro malgrado comunicare l'impossibilità di procedere, subendo comprensibilmente la rabbia e l'amarezza delle famiglie coinvolte. Come rappresentante eletto dal popolo casertano, il cui mandato democratico si sarebbe naturalmente concluso nel 2027, e come cittadino, non posso rimanere in silenzio di fronte a questa palese violazione dei diritti fondamentali della persona. Non si tratta semplicemente di un disservizio amministrativo, ma di una violazione del diritto alla dignità della morte e della sepoltura, principi fondamentali della civiltà e sanciti dalla nostra Costituzione. Le famiglie casertane si trovano oggi private della possibilità di dare l'ultimo saluto ai propri cari con la dovuta solennità e rispetto. Come avvocato, rilevo che tale situazione configura una grave inadempienza da parte dell'Amministrazione comunale nei confronti dei cittadini, che potrebbe comportare anche profili di responsabilità civile e amministrativa. Alla luce della gravità eccezionale della situazione e dell'urgenza che non ammette dilazioni, rivolgo un appello urgente ai Commissari Prefettizi che attualmente amministrano il Comune di Caserta affinché:

* Verifichino immediatamente la veridicità dei fatti esposti;

* Adottino misure straordinarie e immediate per ripristinare il servizio di tumulazione;

* Garantiscano una soluzione d'urgenza che permetta alle famiglie di procedere alle sepolture in tempi rapidi;

* Accertino le responsabilità che hanno portato a questa inaccettabile situazione;

* Predispongano misure preventive per evitare il ripetersi di simili disservizi.

Come ex Capogruppo di Fratelli d'Italia, rappresentante democraticamente eletto dai cittadini casertani, e come cittadino che continua a sentire forte la responsabilità verso la propria comunità, mi impegno personalmente a:

- Monitorare costantemente l'evolversi della situazione;

- Sollecitare interventi presso le autorità competenti;

- Valutare ogni iniziativa legale a tutela dei diritti dei cittadini;

- Sensibilizzare l'opinione pubblica su questa grave situazione.

Caserta non può permettersi di aggiungere questa pagina buia alla sua storia amministrativa. Il rispetto per i defunti e per il dolore delle famiglie rappresenta un dovere morale e istituzionale che non ammette deroghe o ritardi. Come cittadino casertano e rappresentante eletto dalla comunità, il cui impegno verso la città prosegue oltre i mutamenti istituzionali, continuerò a battermi affinché venga immediatamente ripristinato questo servizio essenziale e vengano accertate tutte le responsabilità di questa grave inadempienza. Auspico un intervento immediato delle autorità competenti per restituire dignità e funzionalità a un servizio pubblico essenziale, garantendo che simili episodi non si ripetano mai più.

Avvocato Pasquale Napoletano già Capogruppo Consiliare FdI".