CASERTA. Il Laboratorio Millepiani non si tocca, la nota degli attivisti al sindaco Marino






Articolo pubblicato il: 28/01/2017 15:52:18

Questa la nota stampa inviata dagli attivisti e attiviste del Laboratorio Millepiani di Caserta: "Abbiamo appreso dalla stampa che la settimana scorsa il Comune di Caserta ha ufficialmente inviato al Laboratorio Millepiani una lettera di sfratto - si legge nella nota -. Quest’azione del Comune ci appare del tutto immotivata: sia perché il Laboratorio Sociale Millepiani da oltre dieci anni si è fatto nel tempo portavoce di tante battaglie a difesa dei cittadini e dei beni comuni, sia perché noi siamo in quei locali a seguito di una delibera del Consiglio Comunale e di un verbale di consegna chiavi - si legge nella nota -. Voler lasciare senza sede con un atto burocratico un’esperienza di attivismo che continua ad attraversare generazioni che vogliono rendere migliore questa città è per noi una proposta irricevibile - si legge nella nota -.  D’altro canto, abbiamo un progetto preciso: da poco si è conclusa la nostra campagna di raccolta fondi per pavimentare e migliorare ulteriormente i locali - si legge nella nota -.  Oltre alle attività che già si tengono attualmente (seminari, dibattiti, concerti musicali) appena avremo modo di poter iniziare e finire i lavori di ristrutturazione prevediamo di far partire un servizio di aula studio quotidiano aperta anche nel weekend, una rassegna di cineforum, angolo pittura e sala prove per artisti emergenti - si legge nella nota -. Siamo sempre stati in prima linea sulla questione dei beni comuni con azioni di riappropriazione collettiva, vivendo in una città che si è vista chiudere e svendere negli anni le piazze e i parchi - si legge nella nota -. Ci lascia sorpresi che l’Amministrazione Marino da una parte ha redatto un regolamento sui Beni Comuni e dall’altra parete decide di sfrattare le esperienze che da anni si battono per la difesa dei beni comuni - si legge nella nota -. 
Siamo convinti perciò che visto il proclamato impegno dell’Amministrazione sui beni comuni si proceda subito a convocare un incontro tra le parti volto a ritirare il provvedimento di sfratto a Milllepiani, che è uno spazio prezioso per questa città, e ci impegneremo perché continui ad essere un laboratorio di sperimentazione di altri tipi di socialità e condivisione - si legge nella nota -. Per discuterne tutti insieme di come condurre insieme questa battaglia invitiamo la cittadinanza a partecipare all’assemblea pubblica che si terrà giovedì 2 febbraio alle ore 19 al Millepiani (Via San Gennaro, 4 - Ex Caserma Sacchi)".