Questo il post pubblicato sulla sua pagina Facebook dal Sindaco di Caserta Carlo Marino: "Oggi è stato un incontro davvero emozionante con Papa Francesco. In questo momento complicato per il Paese, le sue parole sul ruolo dei Sindaci definiti protagonisti della difesa e della promozione del bene delle loro città e delle comunità, sono state importanti. L'identità di ogni Comune - si legge nel post - deve essere capace di respirare una sorta di cittadinanza universale che è resa obbligata non solo dalla globalizzazione in cui siamo immersi, ma da quella identità di fraternità che dovrebbe rendere l'umanità solidale. Spesso viviamo le giornate con la puara "dell'altro" come se fosse un usurpatore. Nella visuale - prosegue il post - del bene comune invece si deve pensare che "l'altro", è utile, necessario. Questo è quello che la storia ci ha insegnato e ci insegna. Il bene comune è medicina per gli egoismi. Noi Sindaci siamo educatori e costruttori di democrazia e non semplicemente amministratori della cosa pubblica. La democrazia - si legge ancora - prima dei progetti politici di partito, è una questione di popolo. La democrazia è costosa, faticosa non solo perché va difesa. È il risultato di un impegno di solidarietà e fraternità. La democrazia è come una persona che ha bisogno di cura, amore e protezione. Emozionanti - si legge ancora -anche le parole del Santo Padre e il suo impegno costante dalla parte dei più fragili. Questa è la strada maestra da percorrere per una società più giusta ed accogliente".