Caserta. La Caritas Aversa alla presentazione del Dossier regionale sulle povertà 2025






Articolo pubblicato il: 10/12/2025 10:17:01

Questo il post facebook della pagina della Caritas Aversa: "Questa mattina (ieri, ndr) abbiamo partecipato, insieme a tutte le Caritas diocesane della Campania, alla presentazione del Dossier regionale sulle povertà 2025 promossa dalla Delegazione Caritas Campania presso l’Università “Luigi Vanvitelli”, Dipartimento di Scienze Politiche. Un momento importante per leggere con chiarezza il volto della nostra terra, segnata da fragilità economiche, sociali e sanitarie che incidono sulla vita quotidiana di migliaia di famiglie. Alla presenza del Presidente della Regione Campania Roberto Fico, proclamato oggi, sono intervenuti il Rettore Prof. Giovanni Francesco Nicoletti, il Direttore del Dipartimento Prof. Francesco Eriberto D’Ippolito, il nostro Direttore diocesano e Delegato Regionale Caritas Don Carmine Schiavone, il Coordinatore del Dossier Dott. Ciro Grassini, l’Avv. Franco Esposito dell’équipe immigrazione Caritas e Mons. Antonio De Luca, Vescovo di Teggiano-Policastro e Delegato CEC per il servizio carità, che ha offerto le conclusioni. A moderare l’incontro il Dott. Ciro Pizzo dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.

Il Dossier racconta numeri che diventano volti. Persone incontrate nei Centri di Ascolto, famiglie sospese nella precarietà lavorativa, donne particolarmente esposte, giovani che faticano a trovare un posto nella società, anziani spesso soli e con difficoltà di cura. Tra le criticità più forti emerge la sanità, con liste d’attesa lunghe, servizi territoriali difficili da raggiungere e costi che pesano sui più fragili. Per questo l’intera rete Caritas campana avvierà un percorso comune di advocacy per rendere più accessibili le cure e sostenere chi resta ai margini. Come Caritas di Aversa abbiamo partecipato con operatori, volontari del Servizio Civile e il nostro Direttore, portando il nostro contributo e il nostro ascolto. È un lavoro che sentiamo profondamente, perché ogni bisogno intercettato chiede giustizia, dignità e prossimità reale. Il Dossier diventa così un invito a mantenere lo sguardo attento sulla nostra terra e a custodire insieme la speranza di una comunità più giusta".