Questo il comunicato diffuso dall'Avvocato Pasquale Napoletano, già capogruppo consiliare di Fdi al Comune di Caserta: "Si è verificato questa mattina l'ennesimo episodio di danneggiamento - si legge - alle infrastrutture cittadine causato dai lavori di installazione della fibra ottica. In via Gennaro Papa, angolo prima traversa, gli operatori hanno danneggiato una conduttura dell'acqua, lasciando numerose famiglie senza il servizio idrico.

Questo non rappresenta un caso isolato, ma l'ultimo - continua - di una lunga serie di disservizi che stanno mettendo a dura prova la pazienza dei cittadini casertani. I lavori per l'infrastrutturazione della fibra ottica, pur essendo necessari per la modernizzazione digitale del territorio, stanno causando:

• Interruzioni frequenti dei servizi essenziali (acqua, gas, energia elettrica).
• Danneggiamenti al manto stradale spesso non ripristinato a regola d'arte.
• Tempi di riparazione eccessivamente lunghi che aggravano i disagi per i cittadini.
• Mancanza di coordinamento tra le diverse aziende che operano sul territorio.

È inaccettabile - prosegue - che i cittadini debbano subire continuamente questi disservizi a causa di:

• Insufficiente pianificazione dei lavori.
• Scarso coordinamento tra aziende della fibra e gestori dei servizi pubblici.
• Mancata mappatura precisa delle infrastrutture esistenti.
• Procedure di autorizzazione che non garantiscono adeguati controlli preventivi.

Durante il mandato di - continua la nota - Consigliere Comunale e dopo lo scioglimento, ho personalmente segnalato questa situazione di irresponsabilità attraverso:

• Interrogazioni comunali specifiche sui disservizi causati dai lavori di fibra ottica.
• Segnalazioni agli attuali Commissari Prefettizi per richiedere interventi urgenti.
• Comunicazioni agli enti di controllo competenti per evidenziare le criticità.

Il mio ruolo ELETTO DAL POPOLO rimane costantemente impegnato per la risoluzione delle problematiche cittadine e per tutelare i diritti dei casertani.

Ciò posto,

È necessario - conclude - un intervento immediato delle autorità competenti per:

1. Maggiori controlli preventivi prima del rilascio delle autorizzazioni.
2. Coordinamento obbligatorio tra tutti i soggetti coinvolti (Comune, NEPTA, aziende gas, operatori fibra).
3. Mappatura dettagliata di tutte le infrastrutture sotterranee.
4. Sanzioni severe per le aziende che causano danni ai servizi essenziali.
5. Tempi certi e rapidi per il ripristino dei servizi e del manto stradale.
6. Risarcimenti adeguati per i cittadini danneggiati.

Il diritto alla continuità dei servizi essenziali non può essere subordinato alle esigenze commerciali degli operatori della fibra ottica.

La cittadinanza chiede risposte concrete e immediate da parte dell'Amministrazione comunale e degli enti preposti al controllo del territorio".