CASERTA, MARINO RISPONDE ALLA LETTERA DELLA UISP: "In questo momento avevamo necessità di dare un palazzetto all'A2 di pallavolo..."






Articolo pubblicato il: 06/10/2018 20:20:27

Nel corso di questa settimana, la UISP, attraverso una lettera, ha manifestato al sindaco di Caserta Carlo Marino, tutte le proprie perplessità circa una supposta errata gestione della struttura PalaVignola sita nell’area ex Saint Gobain di Caserta. Ciò che la UISP "contesta" al primo cittadino, è l’aver concesso l’utilizzo esclusivo della struttura, solo alla squadra di pallavolo femminile, la Volalto, andando così a cancellare, sostanzialmente, la pallacanestro ed altre attività sportive dal PalaVignola. Il sindaco di Terra di Lavoro risponde così alla UISP, spiegando nei dettagli perché l’amministrazione comunale sia giunta a tale tipo di decisione: “Con la UISP ci sono rapporti di stima, siamo amici. Loro fanno un grande lavoro anche per mantenere vivo lo sport, inteso come senso sportivo e di coesione sociale a livello cittadino. Voglio spiegare bene cosa è successo. Intanto va detto che il palazzetto aveva necessità che si effettuassero lavori all’interno. Noi abbiamo ottenuto per le Universiadi 500mila euro; il palazzetto deve contenere il minor numero possibile di funzioni perché devono essere fatti i lavori. Noi abbiamo tre sport di livello nazionale in questo momento. Il principe sport per la città di Caserta è il basket, facciamo la serie B al PalaMaggiò, e tra l’altro un grande in bocca al lupo va alla Decò Caserta visto che domani inizia il campionato, anche lì ci sono dei problemi con l’agibilità del palazzetto, ma si è agito al meglio per far partire il campionato, poi c’è il calcio, e quindi lo Stadio Pinto, anche lì ci sono i lavori che stanno per partire, poi c’era il PalaVignola, che conteneva il grande lavoro che aveva fatto la fondazione nel passato, ma che oggi necessitava di lavori per renderlo agibile e per farci fare sia gli sport del basket sia gli atri sport, perché questo deve rimanere un palazzetto aperto al basket, ma in questo momento avevamo necessità di dare un palazzetto all’A2 di pallavolo, in quanto non poteva, per una serie di normative, giocare nel palazzetto di viale Medaglie d’oro. Ecco perché abbiamo fatto la scelta, messi d’accordo anche con la provincia, abbiamo nelle more per questo anno di campionato, spostato le squadre della UISP al palazzetto provinciale, qui invece, ci sarà solo la pallavolo e qui potranno solo disputare le partite perché nella settimana dovranno fare allenamento presso le palestre delle scuole o in altri centri privati che hanno già dato la disponibilità, in quanto qui si dovrà fare il cantiere. Quindi qui, solo il sabato o la domenica giocherà la pallavolo. Il palazzetto ha bisogno assolutamente di lavori strutturali e lavori di adeguamento normativo. Sicuramente per il prossimo campionato questo palazzetto tornerà ad essere un palazzetto multifunzioni.

 

Pietro Callipo