Caserta. "Picchia violentemente la propria compagna", nei guai






Articolo pubblicato il: 19/06/2025 15:41:17

Questa parte della nota stampa dei Carabinieri di Caserta:

"AGGRESSIONE IN CORSO A CASERTA DENUNCIATA AL 112 ... ARRESTATO DAI CARABINIERI PER AVER VIOLENTEMENTE PICCHIATO LA PROPRIA COMPAGNA.

La violenta aggressione da parte del compagno convivente è scattata nei confronti della donna nel primo pomeriggio di ieri, mentre si trovavano nella loro abitazione nel centro di Caserta. Quando il ... per futili motivi ha cominciato a minacciare di morte la donna, aggredendola con morsi, calci e pugni, lei aveva in corso una videochiamata con una sua amica ... L’interlocutrice ha assistito alle violenze e, senza perdersi d’animo, ha interrotto la conversazione e composto il numero unico europeo di pronto intervento “112”. La richiesta di aiuto in pochi minuti è stata transitata alla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Caserta, dove l’operatore, resosi conto della situazione, ha immediatamente inviato sul posto una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia. Giunti all’indirizzo segnalato - si legge nella nota- i militari hanno trovato ad attenderli la vittima, ... visibilmente provata e con indosso solo biancheria intima e una maglietta ridotta a brandelli, insieme ad alcuni suoi amici arrivati in soccorso. La donna, appena calmatasi e ripresasi dalla violenta aggressione subita poco prima, ha immediatamente denunciato ai carabinieri quanto accaduto, specificando che le reiterate violenze che ormai si ripetevano per futili motivi da oltre un anno, non erano più tollerabili e che era seriamente preoccupata per la propria incolumità. Inoltre la stessa ha riferito di non aver denunciato prima il proprio compagno solo per il timore che lo stesso avrebbe potuto ucciderla. Dopo la formalizzazione della denuncia i militari dell’Arma hanno rintracciato ed arrestato il ... nel frattempo allontanatosi dalla loro abitazione. L’uomo, che dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza dell’Arma, a disposizione dell’autorità giudiziaria."