Caserta. Specialistica scolastica per i bambini disabili. Del Rosso (Lega): "Servizio fondamentale"






Articolo pubblicato il: 13/06/2025 13:07:10

Questo il comunicato stampa diffuso dal Coordinatore cittadino della Lega Caserta Maurizio Del Rosso: "“È inaccettabile che un servizio fondamentale come quello della specialistica scolastica per i bambini disabili sia trattato come un optional.” Così l’avv. Maurizio Del Rosso, coordinatore cittadino della Lega Caserta, interviene con forza sulla questione dell’assistenza scolastica - si legge nel comunicato - specializzata per gli alunni con disabilità.
 
In una nota formale indirizzata ai Commissari Prefettizi del Comune di Caserta – Antonella Scolamiero, Daniela Caruso e Agostino Anatriello – Del Rosso ha chiesto un intervento urgente affinché il servizio di specialistica venga attivato sin dal primo giorno del prossimo anno scolastico. “La Legge 104 del 1992 parla chiaro: non si tratta di un gesto di buona volontà, ma di un diritto sancito dalla legge. – sottolinea Del Rosso – A questo si aggiungono normative regionali come la delibera n. 131 del 2021, che ribadiscono il dovere degli Ambiti e dei Comuni di garantire - si legge ancora - e potenziare servizi per i disabili, tra cui la specialistica. Non è un servizio ‘extra’, è parte integrante dell’inclusione scolastica.”
 
Una denuncia che parte da un dato allarmante: solo 80 giorni di specialistica garantita nell’anno scolastico ormai concluso, a fronte dei 200 giorni minimi previsti per la regolare frequenza. “È come se questi bambini avessero avuto l’ascensore guasto per tutto l’anno, e noi ci fossimo limitati a dire ‘pazienza’. Ma loro non hanno bisogno di pazienza: hanno bisogno - prosegue il comunicato - di accesso, di dignità, di risposte.”
 
L’appello alla triade commissariale è dunque chiaro: individuare con urgenza un percorso operativo e amministrativo per garantire il servizio, senza attese, senza ritardi e soprattutto senza dimenticanze.  “La disabilità non va in vacanza – conclude Del Rosso – e i diritti dei più fragili non possono essere messi in stand-by per inerzia o mancanza - si legge ancora - di volontà. Che Caserta diventi finalmente una città che sa prendersi cura dei suoi bambini con maggiori necessità".