Caserta. VANDALIZZATA NUOVAMENTE Isola Ecologica via CAPPUCCINI. Il Sindaco: "In atto una strategia contro il Comune"






Articolo pubblicato il: 03/02/2017 13:22:21

Questo il testo del comunicato inviatoci dal Comune di Caserta: ““Questo ennesimo episodio di vandalismo e di furti verificatosi all’isola ecologica di via Cappuccini dimostra che è – si legge nel comunicato- in atto una strategia contro il Comune di Caserta da parte di alcuni soggetti che non vogliono accettare i principi di legalità che noi stiamo affermando. È in atto in città una battaglia contro gli incivili e contro chi non fa la raccolta differenziata. Andremo avanti senza soste, con sanzioni – si legge nel comunicato- a carico degli inadempienti e continuando a collaborare con quei cittadini e quelle attività commerciali che invece vogliono rispettare le regole”. Questo il commento del sindaco di Caserta, Carlo Marino, a seguito dell’atto vandalico e del furto di tre porte verificatosi nella scorsa notte presso l’isola ecologica di via Cappuccini.

“L’interesse del Comune – ha proseguito il primo cittadino – è quello di far crescere la raccolta differenziata, diminuendo, al tempo stesso, il costo della tariffa per lo smaltimento – si legge nel comunicato- dei rifiuti indifferenziati a carico dei cittadini. Non è possibile, infatti, che i casertani paghino 195 euro per ogni tonnellata di indifferenziato. Ho personalmente preteso che la società concessionaria del servizio di – si legge nel comunicato- raccolta non praticasse più il cosiddetto ‘riassetto’, ovvero che non ritirasse più i rifiuti di tipologia diversa rispetto a quanto previsto dal calendario. Pratica, questa, che comportava un aumento dei costi a carico dei cittadini. Tutto ciò con la consapevolezza che questo avrebbe comportato dei problemi seri nelle prime settimane, in termini di decoro urbano. Ma – si legge nel comunicato- se si fosse andati avanti con quella pratica, avremmo scoraggiato l’attività della raccolta differenziata”.

Il sindaco Marino ha poi confermato la massima severità per chi risulterà inadempiente in merito alla raccolta differenziata: “Saremo inflessibili con chi non rispetta le regole, continuando ad irrogare pesanti sanzioni. Sappiamo che il 50% dei casertani paga la Tasi, - si legge nel comunicato- mentre il 50% evade. Un 50% fa la differenziata, mentre l’altro 50% non lo fa. Abbiamo la fondata sensazione che chi non effettua la raccolta differenziata non paghi nemmeno i tributi dei rifiuti. Il nostro obiettivo – ha proseguito Marino – è l’abbassamento delle tariffe entro due anni. Per riuscire – si legge nel comunicato- nell’intento va migliorata la raccolta differenziata e, parallelamente, abbattuta l’evasione fiscale”.

Accanto alle multe (da quando è stato interrotto il riassetto, già sono stati elevati circa 70 verbali dagli ispettori ecologici e dalla Polizia Municipale) e alla severità nei confronti dei trasgressori, il sindaco ha ribadito la massima disponibilità nei confronti dei cittadini e degli operatori commerciali che intendono collaborare per migliorare il servizio di raccolta – si legge nel comunicato- differenziata. In particolare, proprio per quanto concerne gli esercenti, Marino ha sottolineato come stia andando bene il servizio dedicato di raccolta della frazione umida esclusivamente dedicato a questa – si legge nel comunicato- categoria. “Sono oltre 200 i commercianti che hanno aderito a questa iniziativa – ha spiegato il primo cittadino – e ciò dimostra che quando c’è voglia di collaborare i benefici si estendono all’intera comunità”.