Casertana in C. D'Agostino e la Curva hanno sconfitto gli scettici






Articolo pubblicato il: 31/08/2023 10:16:52

La Casertana è tornata in C, è il dato che conta più di ogni altro, per la città e per i tifosi. Ma il fatto che ci sia tornata attraverso il ripescaggio, forse, arricchisce l'importante conquista di maggiori significati. Certo, vincere la D sul campo, dirà qualcuno, sarebbe stato più emozionante. Ma due anni fa la Casertana il professionismo lo perse a colpi di carte bollate. Ed all'indomani di quella disfatta, per cui la società ebbe certamente una parte di responsabilità, la piazza si fratturò a metà. Da una parte quelli che puntarono il dito contro D'Agostino dall'altra, coloro che ne compresero le ragioni. La curva, in particolare, il tifo organizzato, ha sempre sostenuto la genuinità dei comportamenti del presidente. Quella fetta di tifoseria ha continuato a sostenere, spesso isolata, la squadra nei due anni di D nonostante i risultati calcistici siano stati raramente soddisfacenti. Quasi tre mesi fa quando si è aperta la strada del ripescaggio D'Agostino l'ha imboccata con decisione, sobbarcandosi un ingente impegno economico ed, insieme ai suoi collaboratori, anche lavorativo. E ad aver vinto la C a colpi di carte bollate, seppur dopo mesi di sofferenza, è la prova che la Casertana è solida, anche economicamente come certificato dalla Covisoc, che il Presidente ci tiene e che i ragazzi della Curva avevano ragione a sostenerlo. Le lacrime di D'Agostino e i ringraziamenti a colpi di cori di da parte dei tifosi ieri in conferenza stampa e prim'ancora del tre agosto dopo il Tar lo confermano. Gli scettici avevano torto e qualcuno di loro si è già ricreduto. Ma, come in passato ha detto lo stesso Presidente, non è il momento di ripensare a cosa è successo negli scorsi anni. E' invece, il momento di ricompattarsi intorno alla squadra ed alla società. Perchè la Casertana è trornata in C e perchè fra tre domeniche c'è il derby al Pinto contro il Benevento.