CASO LO UTTARO. Zinzi: "Il Pd va in confusione, intanto i cittadini..."






Articolo pubblicato il: 03/11/2016 19:38:51

Tiene banco, in Terra di Lavoro, il caso Lo Uttaro. Ecco il parere, in merito, di Gianpiero Zinzi mediante comunicato stampa: "Su questioni davvero importanti come l’ambiente e la salute, il centrosinistra dimostra tutti i suoi limiti e le sue divisioni interne. La vicenda del Biodigestore nell'ex Macello Comunale è emblematica della confusione che regna nel Pd - si legge nella nota - dove si evidenzia una forte spaccatura tra i sindaci dei Comuni limitrofi all’area in cui dovrebbe essere localizzato l’impianto. Ed intanto a rimetterci sono i cittadini” - si legge nella nota -. Lo ha dichiarato il presidente della III Commissione speciale ‘Terra dei Fuochi, bonifiche, ecomafie’ del Consiglio regionale della Campania, Gianpiero Zinzi, durante l’audizione di oggi in Commissione ambiente avente - si legge nella nota - ad oggetto la “Proposta del Comune di Caserta relativa alla realizzazione, in località Lo Uttaro, di un impianto integrato di selezione di materiali riciclabili del rifiuto indifferenziato e trattamento biologico del rifiuto organico”.  “Ci domandiamo se l'assenza del sindaco di Caserta oggi sia frutto di una mancanza di rispetto istituzionale o della consapevolezza di essere in minoranza sull'argomento. Sarebbe, invece, stato utile comprendere dalla sua viva voce le motivazioni alla base della delibera di giunta comunale 62/2016 - si legge nella nota - che giudica utile un impianto criticato e bocciato in passato dallo stesso PD. Ora il Partito Democratico ci dica chiaramente se vuole o non vuole realizzare il Biodigestore a Lo Uttaro. Una cosa è certa: la legge regionale 20/2013 sulla Terra dei Fuochi vieta la costruzione di tutti gli impianti appartenenti alle categorie di 'industrie insalubri', come in questo caso, e noi vigileremo sulla sua applicazione”.