Cava de' Tirreni. Progetto Caeser II: domani il convegno di presentazione






Articolo pubblicato il: 07/10/2019 11:53:01

Questo quanto pubblicato dal Sindaco Servalli su FB: "PROGETTO CAESAR II: DOMANI IL CONVEGNO PRESENTAZIONE Domani, martedì 8 ottobre, alle ore 10, verrà presentato presso l’Aula consiliare “Sabato Martelli Castaldi”, di Palazzo di Città, il progetto CAESAR II, "ControllAre, mitigare e gestire l’Emergenza Sismica: Analisi costi-benefici e multi-criterio di scenari di impatto per la Riduzione del Rischio e l'incremento della Resilienza". Il progetto - si legge nella nota - ha l'obiettivo di creare uno strumento in grado di fornire una valutazione della vulnerabilità sismica da poter offrire come supporto alle decisioni riguardanti la pianificazione urbanistica, la mitigazione del rischio sismico e la gestione dell'emergenza. A questo scopo, vengono utilizzati modelli digitali che permettono di simulare quali possano essere i rischi attesi. I casi studio del progetto sono relativi alle analisi di rischio sismico dei Comuni di Cava de’Tirreni (SA), Grumento Nova (PZ), Nicolosi (CT). Interverranno - si legge nella nota - il Sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli, l’Assessore all’urbanistica Giovanna Minieri, i rappresentanti dei Comuni partner di progetto, della Protezione Civile Campania e dell'Agenzia della Coesione. La presentazione del progetto è affidata al professore Giulio Zuccaro, in qualità di consulente scientifico e di supporto strategico al coordinamento per l’attuazione del progetto del Comune di Cava de' Tirreni. Modererà il giornalista scientifico Emanuele Perugini. Al termine della presentazione ci sarà spazio per domande e interviste. Il progetto è finanziato dall’Agenzia per la Coesione Territoriale - si legge nella nota -, che fa capo alla Presidenza della Repubblica e vede il Comune di Cava de’ Tirreni, capofila con l’Università Federico II di Napoli, la Regione Campania, la Regione Sicilia e il Comune di Grumento, per interventi volti al trasferimento, all'evoluzione e alla diffusione di buone pratiche attraverso Open Community PA 2020."