Ce. L'interrogazione di Pio Del Gaudio sullo sviluppo di alcune zone della città






Articolo pubblicato il: 17/01/2022 17:01:09

Pubblichiamo nota stampa Cons. Comunale Caserta Pio Del Guadio: "INTERROGAZIONE: VIA FALCONE, VIA BORSELLINO, VIA EINAUDI ED AREE LIMITROFE. QUALI LE VOLONTA’ DELL’AMMINISTRAZIONE IN VISTA DELL’ANNUNCIATA APPROVAZIONE DEL PIANO URBANISTICO COMUNALE

Il sottoscritto Consigliere Comunale Pio Del Gaudio, in rappresentanza del Gruppo CASERTIAMO, CONSIDERATO che le aree in oggetto negli ultimi anni sono state interessate dal proliferare di insediamenti commerciali di Media dimensione nei settori alimentari e non alimentari - si legge nella nota - con evidente impatto anche sulla viabilita’ cittadina che, in particolare negli ultimi mesi a seguito della realizzazione di ulteriori 3 strutture commerciali, e’ in atto una profonda trasformazione della vocazione "culturale", "sociale" ed "economica" dell’intero contesto urbanistico nel quale tali insediamenti sono stati realizzati o stanno per essere realizzati. Che e’ in fase di completamento, come garantito dall’Assessore all’Urbanistica in un recente e proficuo dibattito in Consiglio Comunale, il Piano Urbanistico Comunale che tale pianificazione dovra’ essere sottoposta all’approvazione del Consiglio Comunale. Che la discussione sulle prospettive e sulle occasioni di sviluppo della nostra città’ si è arricchita in questi giorni del contributo di interventi di autorevoli urbanisti e dell’autorevolissimo - si legge nella nota -, determinato e convincente, pensiero del nostro Padre Vescovo che ha esternato le volontà della Diocesi Casertana con particolare riferimento alle aree Macrico (Parco Urbano) ed Asi, Viale Carlo III (vicenda del Biodigestore). Che i fondi del PNRR rappresentano, se ben utilizzati ed inseriti in una visione  prospettica COORDINATA DI SVILUPPO DELLA CITTA’, un’occasione unica ed un'opportunita’ irrinunziabile CHIEDE di conoscere le volontà  dell’Amministrazione in relazione alle vocazioni future delle aree indicate in oggetto ed al contesto prospettico nel quale le realizzazioni esistenti  ed in atto si collocano in considerazione dell’approvazione del Piano Urbanistico Comunale che, in sintesi - si legge nella nota -, dovrà indicare in maniera inequivocabile in che direzione indirizzare lo sviluppo economico, sociale e culturale della Città".