Ce. Rinnovato il patto di collaborazione con il Comitato Villetta Giaquinto






Articolo pubblicato il: 26/06/2022 15:50:12

Questo il comunicato diramato dall'ufficio stampa del consigliere comunale di opposizione Maurizio Del Rosso: "Un mese fa, precisamente il 15 maggio scorso – commenta il consigliere di opposizione Maurizio Del Rosso –  considerato il gran lavoro dei volontari in Villetta Giaquinto,  abbiamo chiesto che la manutenzione straordinaria e quindi la pulizia e la cura del verde, fin'ora in carico al Comitato, venisse integralmente affidata alle società che gestiscono rifiuti e verde in città, non essendo più possibile demandare tutto ai volontari. Avevo anche chiesto - si legge - un ritorno alla normalità, ovvero un patto in cui l’ amministrazione dovrebbe riprendere la completa gestione funzionale della villa lasciando a tutti i comitati presenti sul territorio, solo ed esclusivamente la possibilità di renderla viva e animata, attraverso iniziative sociali senza scopo di lucro”. “Leggo oggi il nuovo patto appena rinnovato – fa sapere Del Rosso - ed è decisamente migliorativo rispetto al precedente - commenta - ovvero più vantaggioso per il Comitato il quale potrà anche gestire in totale autonomia la Villetta comunale.  Non dovrà versare alcunché. Si registra infatti l’esenzione dei diritti di istruttoria e di occupazione suolo pubblico e dalle specifiche tasse per le iniziative che saranno realizzate al suo interno previste nell’ambito del Patto di Collaborazione. Ed anche l’esenzione del canone per l'affissione dei manifesti necessari a pubblicizzare le azioni presenti nel patto, fino ad un massimo di 250 manifesti all'anno di dimensioni 70x100cm. Ma anche il Comune farà la sua parte - aggiunge - provvedendo alla manutenzione straordinaria e alla pubblica illuminazione ed a favorire la partecipazione del Comitato a bandi e progetti per la riqualificazione urbana. Ovviamente auspico che anche gli altri patti al momento in essere vengano subito  aggiornati a quest'ultimo,anche per evitare insensate discriminazioni”.