Questo parte del comunicato stampa diffuso dai Carabinieri:

"SORPRESI A RUBARE PEDANE DA UN (...) (esercizio commerciale ndr): ARRESTATI IN FLAGRANZA DUE (...)

Sono stati colti sul fatto mentre caricavano, a bordo della loro (...) (auto ndr), alcune pedane appena sottratte dal magazzino di una nota catena (...) (esercizi commerciali ndr).

L’episodio è avvenuto nella notte (...) a Curti (CE), dove i carabinieri della Stazione di San Prisco sono intervenuti in seguito a una segnalazione per furto in atto. Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno sorpreso un uomo (...) e una donna (...), mentre erano intenti a caricare il materiale rubato. Secondo quanto accertato - si legge nel comunicato . i due avevano forzato la sbarra che delimita l’accesso al magazzino (...), così da poter posizionare l’auto in modo da agevolare le operazioni di carico.

Nel corso della perquisizione del veicolo, i carabinieri hanno rinvenuto alcuni strumenti utilizzati per compiere il furto: guanti da lavoro, un martello del tipo "mazzola" e una bobina in ferro zincato. I due - si legge ancora - sono stati arrestati in flagranza di reato con l'accusa di furto aggravato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, posti agli arresti domiciliari presso la loro abitazione. Il furto di pedane in legno rappresenta un fenomeno in crescita, alimentato dalla criminalità comune. Questi materiali, infatti, sono molto richiesti nel mercato nero, generando ingenti profitti illeciti e provocando - si legge ancora - gravi danni alla logistica e all’economia delle aziende coinvolte.

L’arresto di questa notte evidenzia l’attenzione dei carabinieri nel contrastare in maniera decisa questo tipo di reati. L’arresto avvenuto nella notte testimonia l’attenzione costante e l’efficace azione di contrasto da parte dei Carabinieri verso questa tipologia di reati, che compromettono l’efficienza operativa e la sicurezza delle attività commerciali".