Formicola Borgo DiVino. Al via il progetto di valorizzazione del territorio con eventi dal 7 al 28 aprile. Tutti i dettagli






Articolo pubblicato il: 06/04/2019 10:37:06

"«Formicola Borgo DiVino», si parte con il conciato romano. Domani, domenica 7 aprile alle ore 12 in piazzetta Carafa l’iniziativa a cura dell’azienda agrituristica Le Campestre. L’avvio del calendario di eventi sarà dato dall’incontro sul tema «Dal latte al conciato romano. I segreti della caseificazione». Si legge nel comunicato. L’invito è a una piacevole degustazione del vino Casavecchia e del prezioso formaggio, vanto dell’intero territorio. Nel pomeriggio, poi, alle 18 presso il chiostro dell’Abbazia dei Verginiani altra degustazione guidata di Casavecchia Doc a cura dell’azienda vitivinicola Il Verro di Formicola e delle aziende facenti parti del circuito «Le strade del vino Casavecchia di Pontelatone». Il wine tasting - si legge nel comunicato - sarà accompagnato dai prodotti tipici del territorio, con la partecipazione della delegazione provinciale casertana dell’AIS, l’Associazione Italiana Sommelier. A seguire jazz sotto le stelle con il Virginia Sorrentino Quartet. Dopo la presentazione alla stampa presso l’Enoteca Provinciale “Vigna Felix” di Caserta, si legge nel comunicato - ecco che prende avvio il progetto «Formicola Borgo DiVino» che proporrà iniziative promozionali fino al 28 aprile. L’evento, organizzato dal Comune e finanziato dalla Regione, vede in Formicola un punto di riferimento importante nelle strategie di sviluppo turistico della provincia di Caserta e della Campania. La rassegna - si legge nel comunicato - è rivolta alla promozione del vino Casavecchia, proveniente da un vitigno di origine antichissima nell'insediamento di Trebula Balliensis, citato da Plinio il Vecchio nel XIV libro della Naturalis Historia e bevuto dai legionari dell'antica Roma. Il progetto - si legge nel comunicato - sarà articolato attraverso un percorso integrato in grado di mettere in rete tutte le potenzialità del territorio, facendo  scoprire ai visitatori i luoghi, il paesaggio, la storia, la cultura, le tradizioni e le tipicità locali, contribuendo così ad accrescere la notorietà del territorio, ma anche a favorire un’economia diretta e indiretta generata dalle presenze attratte dalla manifestazione."