Giovani casertani ospiti alla Camera dei Deputati nel ricordo di Marco Dongu






Articolo pubblicato il: 01/08/2025 09:32:02

Questo il comunicato stampa pervenutoci in redazione:

"Giovani della Provincia di Caserta alla Camera dei Deputati nel nome di Marco Dongu: una giornata di memoria, impegno e inclusione

Una giornata intensa, simbolica, carica di significato quella vissuta oggi da un gruppo di giovani provenienti da diversi comuni della provincia di Caserta, in visita alla Camera dei Deputati. Un’iniziativa nata dal Premio Marco Dongu, istituito dal Consigliere del Forum dei Giovani di Caserta in quota ‘Gioventù Casertana’ Mattia Atzori - si legge nel comunicato - per valorizzare l’impegno giovanile e mantenere viva la memoria di un ragazzo che ha lasciato un segno indelebile nella sua comunità.

Presenti alcuni dei premiati delle prime due edizioni del Premio, tra cui Davide Riccardelli e Raffaele Squeglia, insieme alle rappresentanze dei Forum dei Giovani di Maddaloni, Marcianise e Casapesenna, amici, volontari - prosegue il comunicato - e attivisti che negli ultimi anni hanno condiviso il cammino intrapreso nel nome di Marco. A rendere possibile questa esperienza è stato l’On. Marco Cerreto, che ha accolto il gruppo – accompagnato tra gli altri anche dai genitori del giovane Dongu, Maria Grazia e Salvatore – con grande disponibilità e sensibilità, insieme al suo staff.

Un momento che ha unito istituzioni e giovani in un dialogo autentico, ma che ha anche scritto una piccola grande pagina di storia in termini di inclusione e diritti. Con Raffaele era presente anche il suo cane guida Pytis: un evento rarissimo all’interno della Camera dei Deputati. Un gesto - si legge ancora - che ha assunto un valore fortemente simbolico, perché abbattere le barriere – visibili e invisibili – è il primo passo per costruire una società più giusta.

Accanto a lui, la significativa presenza di Davide Riccardelli, giovane pluripremiato paratleta, già oro ai Campionati Regionali di Dressage e Paradressage 2024 con il cavallo Ringo T, accompagnato dal suo istruttore e responsabile dell’A.S.D. I Tifatini di Caserta, Claudio Belardo. Lo stesso Claudio - si legge ancora - che segue anche il percorso sportivo di Raffaele: due storie, due esempi di forza, resilienza e determinazione che dimostrano come lo sport, l’inclusione e il talento possano cambiare le vite.

«Anche questo è il senso del Premio Marco Dongu – afferma Mattia Atzori – trasformare il dolore in azione concreta, il ricordo in opportunità, la memoria in inclusione. Oggi abbiamo portato un messaggio forte nel cuore delle istituzioni: verità e giustizia per Marco, ma anche più diritti, più accessibilità - prosegue il comunicato - più spazio ai giovani.»

A testimonianza di questo impegno, proseguono le iniziative benefiche per donare nuovi cani guida a persone non vedenti o ipovedenti. Il prossimo cane che verrà donato porterà un nome speciale: Dongu, in omaggio a Marco e al segno che continua a lasciare anche dove, in apparenza, non c’è più. La visita odierna è stata un’occasione - si legge ancora - preziosa per ribadire che i giovani possono e devono essere protagonisti della vita democratica, e che il ricordo di chi ci ha lasciati troppo presto può diventare un faro che illumina il cammino verso una società più giusta, più solidale, più umana".