I segreti di una culla vuota è un romanzo giallo e thriller scritto da Federica Cabras – giovane autrice sarda già attiva in letteratura con i libri E non vissero felici e contenti (2016), Un sogno, un amore e un equivoco (2019) e Imprevisti di Natale (2019) – e curato dalla casa editrice casertana Officina Milena, in uscita il prossimo mese. Il libro è ambientato nella Sardegna contemporanea e ha per protagonista Beatrice Angelica Farris, una giovane donna di trentuno anni che lavora in una casa editrice e che improvvisamente resta vedova: il marito Lorenzo, avvocato di successo, muore in uno strano incidente stradale. Beatrice deve affrontare un dolore grande come una montagna: Lorenzo era l’amore della sua vita e insieme erano una coppia perfetta, ma l’universo li ha privati senza preavviso di tutta la loro felicità. Poco dopo la morte del marito, Beatrice si accorge di una strana presenza nei dintorni di casa sua: una donna la segue passo per passo e la fissa con un’espressione di odio, una donna che sa qualcosa di cui Beatrice è all’oscuro. Quando la giovane scopre che la persona misteriosa è la madre di Giorgio Marcialis, un bambino protagonista di un caso di cronaca nera che tempo addietro aveva attirato l’attenzione dell’opinione pubblica, il mondo sembra crollarle addosso: se Beatrice non ha nulla a che fare con quella storia, qual è allora il ruolo del suo defunto marito? Che cosa le ha nascosto mentre era ancora in vita? Provata dal lutto e con l’aiuto dell’irriverente giornalista Samuele, Beatrice Angelica Farris farà luce sul mistero di Giorgio Marcialis e, contemporaneamente, sulle ombre del suo matrimonio.

I segreti di una culla vuota è una storia che mette in discussione l’identità del partner all’interno di una relazione e che confonde i protagonisti di fronte alla possibilità di non aver mai conosciuto davvero la persona di cui si sono innamorati. È il tema del dubbio che, estendendosi anche agli aspetti fondamentali della vita, la marca di incertezza, e il tema dell’identità, sempre in discussione, sfuggente e sfumata. Lungi dall’essere un semplice giallo/thriller, il libro è anche un romanzo sull’amore che lega Beatrice e il marito, un sentimento usato per mettere in discussione i concetti di bene e male, per intrecciarli e per annullarli, rinunciando a facili dicotomie. Nonostante i punti di forza costituiti dai temi affrontati e dai significati veicolati, il libro di Federica Cabras pecca di prolissità: nel corso della storia la voce narrante (che coincide con quella della protagonista) si perde in sterili riflessioni, ripetizioni, specificazioni e dettagli non utili ai fini della storia. A dispetto di ciò, I segreti di una culla vuota fa sua una critica della borghesia, dipinta come una classe agiata ma corrotta, splendente ma falsa e autodistruttiva.

Grazia Caputo