I sette doni di Partenope: il libro per ragazzi sulle leggende di Napoli






Articolo pubblicato il: 22/01/2020 19:57:28

I sette doni di Partenope è un libro per ragazzi scritto da Annarita Tranfici e Maria Rosaria Compagnone e pubblicato dalla casa editrice casertana Officina Milena il 13 novembre 2019. Il romanzo, un’edizione illustrata lunga 84 pagine, narra le storie e le leggende del capoluogo partenopeo attraverso le vicende di due ragazzini che giungono a Napoli per un viaggio di piacere e che saranno portati in lungo e in largo per la città millenaria dal fascino irresistibile. I protagonisti del folklore e della cultura napoletana presentati nel volume sono disparati e delle loro storie sono riportate le versioni più conosciute: c’è Partenope, la splendida sirena che avrebbe dato vita alla città, Colapesce, il marinaio che con una forza straordinaria sorreggerebbe il golfo napoletano da sotto il mare, la bella ‘Mbriana, lo spirito domestico che proteggerebbe gli abitanti di una casa napoletana, il Monaciello, uno spirito dispettoso che si burlerebbe dei napoletani, e i fantasmi di Palazzo Donn’Anna, dove tempo addietro si sarebbe consumata una tragedia amorosa che avrebbe maledetto quel luogo storico. Oltre alle leggende, il romanzo racconta anche le origini e la storia di alcuni luoghi suggestivi di Napoli che non tutti conoscono: l’Ospedale delle bambole, un negozio che da anni si occupa esclusivamente della riparazione di bambole rotte, senza dare spazio a nessun altro tipo di giocattolo, e Napoli Sotterranea, una città sotto la città che sopravvive alla modernità e all’urbanizzazione e che custodisce la lunga storia di Napoli e la sua bellezza.

I sette doni di Partenope è un perfetto intreccio tra intrattenimento e cultura: le azioni dei vari personaggi della storia si fondono con la narrazione delle leggende di Napoli, le cui origini sono spiegate nei più piccoli dettagli; da questo punto di vista, il libro di Annarita Tranfici e Maria Rosaria Compagnone svolge un importante funzione didattica, funzione resa più efficace dalla presenza delle illustrazioni. Grazie alla ricchezza dei contenuti e a uno stile fluido, accessibile e dinamico, il romanzo si legge facilmente dall’inizio alla fine e si pone come un modo alternativo di raccontare il folklore di una città, molto lontano dalle produzioni letterarie degli esperti del settore. Pur avendo come target principale il pubblico giovanile, I sette doni di Partenope si presta facilmente anche alla lettura da parte di un adulto, che in esso può trovare una vera fonte di sapere. Il libro è rivolto agli appassionati di leggende e tradizioni popolari, favorisce una migliore conoscenza di Napoli e ne promuove il territorio.

Grazia Caputo