In provincia di CE. Procura Na Nord: "Ass. per delinquere, falso, ricettazione, truffa e corruzione e". 18 persone nei guai






Articolo pubblicato il: 22/02/2021 15:29:28

Questo parte del testo della nota pubblicata dal sito della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord: "Questa mattina, nell’ambito di articolate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri del N.A.S. di Caserta hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Napoli Nord, nei confronti - si legge nel comunicato- di 18 persone (di cui 12 degli arresti domiciliari e 6 destinatarie di misure interdittive), residenti nella provincia di Caserta, responsabili a vario titolo, di associazione per delinquere, falso, ricettazione, truffa e corruzione, turbata libertà degli incanti, traffico illecito d’influenze ed altro. Si è anche eseguito un provvedimento di sequestro preventivo di beni, per la somma complessiva - i legge nel comunicato- di circa 1.580.000,00 Euro, nei confronti di 48 indagati. L’indagine trae origine da una segnalazione, inviata ai Carabinieri del N.A.S. di Caserta da parte dell’A.S.L., riguardante anomalie nell’utilizzo del sistema informatico interno di gestione delle presenze, da parte di un dipendente che ne aveva accesso per la propria funzione di coordinatore amministrativo aziendale. Le prime attività investigative hanno permesso di raccogliere gravi indizi, anche grazie alle risultanze delle complesse attività tecniche, nonché rilevare una serie di illeciti - si legge nel comunicato-allontanamenti dal servizio da parte di 22 soggetti, dipendenti dell’ASL di Caserta, per i quali, in data 25.11.2020, è già stata eseguita un’ordinanza cautelare per l’applicazione di misure interdittive, emessa dalla medesima A.G., per truffa ai danni dell’ASL. Nel prosieguo delle predette indagini - supportate da riscontri alle numerose nuove intercettazioni delle conversazioni telefoniche ed ambientali, nonché - si legge nel comunicato-dall’acquisizione ed analisi di migliaia di atti aziendali e delle imprese accreditate - è stato possibile evidenziare ipotesi delittuose nei confronti di 79 persone...”