Questo il comunicato stampa diffuso dall'Associazione 'Oltre Ross': "Nasce “Oltre Ross”: un’associazione per l’inclusione sociale nel ricordo di Rosario De Felice . Proposta al Comune di Caserta per aggiungere una quinta stella alla “Rotonda delle Quattro Stelle” È nata a San Nicola la Strada l’associazione “Oltre Ross”, un sodalizio sociale costituito in memoria - si legge nel comunicato - di Rosario De Felice, giovane cestista delle giovanili della Juvecaserta rimasto tetraplegico in seguito al tragico incidente stradale del 9 novembre 2008 e venuto a mancare il 25 agosto 2023, all’età di 29 anni.

In quell’incidente persero la vita Emanuela Gallicola, Gianluca Noia, Gigi e Paolo Mercaldo. Rosario sopravvissuto al drammatico scontro, affrontò le conseguenze con una forza e una dignità che lo hanno reso un esempio per molti. La sua tenacia, il suo coraggio e il suo spirito hanno ispirato amici, familiari e comunità. L’associazione “Oltre Ross” - si legge ancora - nasce per onorarne la memoria e trasformare il dolore in speranza, promuovendo progetti concreti di inclusione, accessibilità e coesione sociale, con particolare attenzione alle persone con disabilità. Tra i fondatori: il padre di Rosario, Angelo De Felice, insieme a Carmine Russo, Lina Capuano, Michele Bernardo, Rosaria Letizia e Pasquale Concilio.

La proposta: “Rotonda le Cinque Stelle” Come primo atto simbolico, l’associazione ha inviato alla Commissione Straordinaria del Comune di Caserta una richiesta ufficiale per l’autorizzazione - prosegue il comunicato - ad aggiungere una quinta stella alla scultura della “Rotonda le Quattro Stelle” in via Eleuterio Ruggiero, dedicandola a Rosario. Una proposta - recita ancora il comunicato - che ha l’obiettivo di riconoscerlo come quinta vittima di quella tragedia e di mantenere vivo il suo ricordo in uno spazio urbano che già celebra gli altri quattro giovani.

«Quella stella – dichiara Angelo De Felice – non è solo un simbolo di memoria, ma anche un richiamo costante all’importanza di costruire una società più giusta, inclusiva e attenta alle fragilità.» L’associazione si impegnerà anche nella realizzazione di playground inclusivi, nell’organizzazione di eventi sportivi accessibili, nella lotta alle barriere - si legge ancora - architettoniche e culturali, e nella promozione della partecipazione attiva tra persone con e senza disabilità".