INCREDIBILE A NAPOLI. Sinistro stradale finisce in rissa e rapina, coinvolti madre e figlio






Articolo pubblicato il: 29/09/2016 17:46:32

Ecco quanto apprendiamo dal sito della Polizia di Stato Napoli: "Mamma e figlio, in Via Depretis, hanno approfittato di un momento di confusione, dettato da un sinistro stradale tra il conducente di uno scooter ed il conducente di un’autovettura, per rapinare il malcapitato automobilista del cellulare e del portafoglio - si legge nella nota -. La vittima, infatti, per liberare la strada, ha effettuato una retromarcia urtando un’autovettura (...), condotta da (...), di 42 anni ed il cui passeggero era il figlio, (...), di 26anni - si legge nall nota -. Il giovane, disceso dall’autovettura, non ha esitato a scagliarsi contro l’automobilista, aggredendolo e colpendolo più volte al volto tanto da rompergli gli occhiali che indossava. Nelle fasi concitate, (...) ne approfittava per impossessarsi del cellulare e del portamonete della vittima, dileguandosi con la madre - si legge nall nota -. La vittima, si recava al Commissariato di Polizia “S. Ferdinando” denunciando quanto gli fosse accaduto. I poliziotti, grazie alla minuziosa descrizione fornita dalla vittima, che con dovizia di particolari descriveva sia le caratteristiche fisiche, nonché i dati relativi all’autovettura sulla quale viaggiavano i responsabili, sono riusciti ad identificarli - si legge nall nota -. Gli agenti, infatti, dopo aver individuato l’appartamento ove abitava (...), sorprendendo, nella circostanza, proprio (...) che, alla loro vista, con un pretesto tentava di allontanarsi, ma veniva bloccato e condotto in ufficio - si legge nall nota -. Lungo via San Cosmo Fuori Porta Nolana, i poliziotti intercettavano in strada la 42enne, mentre stava rincasando che, alla loro vista, inutilmente tentava di allontanarsi tra il dedalo di viuzze della zona. Madre e figlio venivano riconosciuti senza ombra di dubbio dalla vittima e sottoposti a fermo di Polizia Giudiziaria, in quanto responsabili, in concorso tra loro, del reato di rapina - si legge nall nota -. I poliziotti hanno condotto (...) e (...), rispettivamente, alla casa circondariale di Pozzuoli e quella di Poggioreale".