Lutto nel casertano. "Apprendo con immane dolore della morte di un figlio della nostra amata Terra di Lavoro"






Articolo pubblicato il: 26/06/2022 15:03:28

Questo il post pubblicato sulla pagina Facebook del sindaco di Caserta, Carlo Marino: "Apprendo con immane dolore della morte di un figlio della nostra amata Terra di Lavoro. Nella notte di ieri è venuto a mancare l'imprenditore Antonio Coscia, co-fondatore della storica catena di negozi di abbigliamento. Antonio - si legge - era originario di Marcianise, ma viveva a Caserta da anni, circondato dagli affetti più cari. In questo difficile e triste momento, giungano alla famiglia le mie personali condoglianze, quelle dell’Amministrazione comunale e dell’intera città che rappresento. Caro Antonio, che la terra ti sia lieve". 

Si unisce al dolore anche il sindaco di Marcianise (Antonio Coscia era nato nel comune), Antonello Velardi, attraverso Facebook. Questo parte del suo post: "Se n'è andato la scorsa notte Antonio Coscia; un nome, ma soprattutto un cognome, che si incrocia con la storia più recente di Marcianise. Aveva 86 anni; ha guidato fin da giovane il negozio di abbigliamento, e poi la catena di negozi, che aveva fondato il padre Pasquale. Nell'impresa - si legge - gli è stato accanto il fratello Giuseppe, deceduto l'anno scorso, e una stuola di familiari grazie ai quali è riuscito anche ad ingrandire e a diversificare quello che negli anni è diventato un gruppo di solida struttura. Tutto è cominciato tra gli anni Cinquanta e Sessanta, in un negozio nell'abitazione di famiglia in via Grillo, nel centro di Marcianise. Da lì il salto sulla statale Appia, a Casagiove, e poi tutti gli altri punti vendita, con annessa una propria linea di produzione, fino ad arrivare ad una tenuta a Castel Campagnano a forte connotazione biologica. Non c'è casa a Marcianise - dice - nei cui armadi non ci sia un vestito comprato da Coscia. Per uomo e per donna. Una camicia, una cravatta, un cappotto. Anche casa mia. "Vestiti che duravano, perché di qualità", continua a dirmi la mia anziana mamma. I Coscia sono stati commercianti di antica maniera, quelli per i quali dietro ogni vendita ed ogni acquisto c'era innanzitutto un rapporto personale, fiduciario, quasi amicale. Non c'era solo il dato commerciale. Chi entrava da Coscia ne usciva sempre con un acquisto e, soprattutto, vi ci ritornava (...) I funerali di Antonio Coscia saranno celebrati domani, lunedi, alle 17 nel duomo di Marcianise, nel cui cimitero riposeranno i resti: un ritorno a casa. Alla vedova, signora Chiara (un altro pilastro dei negozi storici); ai figli Pasquale, Fiorenzo, Giuseppe e Anna, a tutti i familiari le più sentite condoglianze mie e della città. Riposi in pace: c'è sicuramente ora un posto nel cielo dove Antonio- conclude - dinoccolato, indistinguibile, infaticabile, si sta dando da fare montando un'insegna Coscia. Aiutato dal fratello Peppe.".

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