Marcianise. Cons. Guerriero: "Sicurezza, tema affrontato in passato. Crisi politica: ho poco da chiarire"






Articolo pubblicato il: 09/01/2025 17:37:46

Questo il comunicato stampa diffuso dal Consigliere comunale Raffaele Guerriero di Marcianise: "Il tentato furto organizzato ai danni di una delle Banche storiche del tessuto marcianisano è un attacco inquietante avvenuto ai danni di una città, di una comunità che desta preoccupazioni e soprattutto stupore. Uomini armati - si legge nel comunicato - che entrano nel cuore di una città e provano un assalto alla banca, quasi come stessero girando un film, rendendo bene l’idea di quanto emerge in questa società.

Non meno significativi gli altri tipi di crimini, meno scenografici, che insorgono giorno dopo giorno. Crimini che destano preoccupazioni e limitano la libertà dei cittadini e qui bisogna intervenire. Negli ultimi anni tra i tanti temi ai quali mi sono dedicato, ai quali abbiamo cercato di dar voce ed abbiamo chiesto da sempre un segnale - si legge ancora - alle Amministrazioni di cui ho fatto parte, quella dell’attuale Sindaco Antonio Trombetta ed in precedenza nelle Amministrazioni del Sindaco Antonello Velardi vi è proprio la sicurezza urbana.

Tema ovviamente complesso da affrontare e risolvere in poche battute, specie se poi accadono tristi episodi come quella di ieri mattina. La sicurezza urbana, un tema da me particolarmente a cuore, mira principalmente alla maggiore libertà dell’essere umano, alla tranquillità del cittadino, cose che ho sempre detto, cose che ho sempre sostenuto agli albori di tutte le Amministrazioni delle quali ho fatto parte. Non sempre dialogo con la stampa - prosegue il comunicato - preferisco non fare pubblicità delle mie azioni perché la gente è stanca delle parole, oggi cerca fatti. Preferisco dare il mio contributo sempre e comunque per la cittadinanza e soprattutto per Marcianise. Ragion per cui quando ricevo accuse ingiuste o pensieri retorici, fatti da chi o da coloro negli anni, nei decenni, hanno dimostrato il nulla cosmico, non ho molto da discolparmi. Ci conosciamo tutti - si legge ancora - ed abbastanza bene, ai posteri l’ardua sentenza.

Colgo l’occasione per fare una riflessione sull’attuale crisi politica ed amministrativa che la nostra città sta vivendo: “Sono settimane delicate per l’attuale situazione politica in città. Il Sindaco con piena maturità, seppure con un po’ di ritardo, nell’ultimo Consiglio comunale, ha riconosciuto una precarietà di numeri che non gli consente una vita politica - si legge ancora - ed amministrativa tranquilla ed è stata inesorabile l’apertura al centro sinistra. Azione che strada facendo avrà delle reazioni, ne sono certo. É sarà proprio in quel preciso istante che verrà fuori chi realmente pensa al bene comune, come spesso lo si acclama “il bene della città”, o a chi pensa ad una gestione amministrativa attraverso le “fantomatiche poltrone”. Personalmente, non ho molto da chiarire rispetto a qualche piccolo inciucio di bottega che mi ha visto assente nell’ultimo Consiglio comunale. Posso solo ribadire ciò che ho sempre sostenuto: “il mio impegno in politica è mirato a perseguire la maggiore libertà dell’essere umano. Dunque - prosegue il comunicato - come in più occasioni ho sostenuto, sarò sempre aperto al dialogo per un ragionamento di salute pubblica, senza mai dimenticare la mia identità e i miei ideali. Chi pensava che nell’ultimo Consiglio comunale i numeri avrebbero raccontato altro, è chiaro ed evidente che ha seri problemi con la matematica. La storia e i numeri raccontano altro".