Marcianise, controlli senza sosta: "Devono pagare, pagheranno"






Articolo pubblicato il: 11/09/2018 13:37:45

 Alcune parti del post Fb del sindaco di Marcianise, Antonello Velardi:

"La mamma degli imbecilli è sempre incinta. Anche se ha qualche difficoltà in più a partorire, almeno a Marcianise.

Uno di questi imbecilli ha scaricato un pò di rifiuti e di detriti in un'area periferica di Marcianise, nella zona attorno a via XXV Aprile. Materiale di risulta, il solito. La polizia municipale è arrivata sul posto e ha avviato i - spiega la nota - primi accertamenti. Anche stavolta li fregheremo. Abbiamo elementi utili per risalire ai responsabili, abbiamo già un nome. Si tratta di un ... di Trentola Ducenta.

Questo ... è arrivato a Marcianise con il suo carico di materiale, si è infilato in una stradina laterale e, protetto alla vista dal pilone di un ponte, ha portato a termine la sua missione. Ora ne vedrà di tutti i colori. Lo stiamo convocando al comando della municipale, - spiega il sindaco - lo denunceremo e lo multeremo.

A proposito di imbecilli, ce n'è un altro che si è superato. Venerdì scorso, alle quattro del mattino, è arrivato in via Falcone con il suo camioncino scoperto, di colore bianco, e ha scaricato immondizia e materiale di risulta sul ciglio della strada. Con assoluta naturalezza. Fregandosene anche di farsi individuare: nelle operazioni di scarico ha fatto talmente rumore che alcuni residenti si sono svegliati. E lo hanno fotografato.

Qui sotto pubblico le foto di questo ... mentre è in azione. Non sono chiare, ma lui si intravvede. Lo stiamo cercando: tranquilli, lo troveremo. Quelli della municipale sono dei mastini, alla fine ci riusciremo. ... si è reso protagonista di un'azione analoga anche nei giorni precedenti. È facile capire che è un operaio o il titolare di una ditta edile: la sera torna a casa con il camioncino pieno di detriti, va a dormire e la mattina presto riparte ma dopo aver scaricato quel carico a Marcianise, lungo la strada. Ma che tipo!

Pubblico queste due storie per due motivi. Per ringraziare i cittadini che ora sono molto più puntuali e collaborativi nel segnalare questi imbecilli, inviandoci foto e immagini. E per ricordare a tutti che noi non ci fermiamo, anzi. Continuiamo a lavorare, - conclude - in silenzio, ma con immutata efficacia. È cambiata l'aria, non siamo più disposti a subire questa gentaglia. Devono pagare, pagheranno."